Musica, prosa e non solo nella nuova ricca stagione del Teatro di Cestello

Stagione 2016/2017 del Teatro di cestello

Con un cartellone ricco di produzioni e ospitalità di primo piano, il Teatro di Cestello conferma la sua crescita e centralità nel panorama culturale fiorentino, forte anche delle oltre 10mila presenze della stagione trascorsa.

Dopo gli appuntamenti musicali del “Capriccio italiano festival” di settembre e un seminario ai primi di ottobre tenuto niente meno che da Francesca della Monica, la sala di San Frediano accenderà i riflettori sul nuovo anno di prosa a ottobre, con “Gallina Vecchia” di Novelli, con Anna Collazzo, per la regia di Paolo Biribò e Marco Toloni. A seguire i primi big del cartellone, Giorgia Trasselli ed Enzo Casertano, che dopo il successo dello scorso anno tornano con “Finchè vita non ci separi” di Gianni Clementi, per la regia di Vanessa Gasbarri.

Tante le sorprese e le novità, su tutte l’arrivo ad aprile, dal 19 al 21, del musica noir “Processo a Pinocchio” di Andrea Palotto, vincitore dell’oscar per le migliori musiche originali nel 2015, con protagonisti due vere star del genere, Cristina Ruiz e Luca Giacomelli Ferrarini.

Commedia musicale da record, con oltre mille repliche in tutta Italia è “That’s amore” di e con Marco Cavallaro e con Claudia Ferri e Marco Maria della Vecchia. Prima nazionale per “Amore mio aiutami”a febbraio, dall’omonimo film di Alberto Sordi, con Matteo Vacca, Maurizio di Carmine, Francesca Milani e Francesca Bellucci.Altri big attesi sono Donatella Alamprese, con due prime nazionale, a dicembre “Encuentro: la notte che Borges incontrò Gardel” e “Femme” ad aprile, l’istrionico Roberto Ciufoli” con il cavallo di battaglia “Tipi” a fine gennaio, l’affabulatrice Elisabetta Salvatori con “La bimba che aspetta” (16-17 febbraio),Paola Tiziana Cruciani con la nuova commedia “Alti e bassi” (17-19 marzo) e a maggio il ritorno della briosa Francesca Nunzi.

Immancabili e anima del teatro le produzioni del Cenacolo dei Giovani, da “4 novembre, aiuto l’alluvione” di Oreste Pelagatti, alla scoppiettante  “la zia di Carlo”, poi ancora la commedia dell’arte con “La villana di Lamporecchio” di Del Buono, con Angela Tozzi per la regia di Marcello Ancillotti, che firma anche la ripresa de “Il clan delle vedove”, la novità di Loretta Bellessi Luzi “Firenze 1865 – 1915” e a maggio “Le soerelle Materassi” di Palazzeschi, nella lettura di Oreste Pelagatti. Ancora da segnalare a dicembre (7-11) la prima nazionale di Marco Predieri “Chi ha incastrato Mary Poppins”, le produzioni di Teatro a Manovella, per la regia di Massimo Alì, “Consigli per apparire a proprio agio in ascensore” di e con Leonardo Venturi a novembre e “L’amante” di Pinter a febbraio. A marzo “Triangle – storia di un omicidio” di Leonardo Venturi per MalD’Estro, e Cantiere Obraz con “After Juliet” di Sharman Macdonald per la regia di Alessandra Comanducci. Il programma completo e le ifnormazioni su biglietti e abbonamenti su www.teatrocestello.it 

Fonte: Ufficio stampa

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