gonews.it

Gioco del Ponte e Palio della Vittoria 2016: il programma e le info utili

Sabato 25 giugno torna la sfida sul carrello che mette di fronte 240 combattenti delle 12 Magistrature di Tramontana e Mezzogiorno. Un grande evento che negli ultimi anni, grazie allo spostamento in notturna, è cresciuto sempre di più sia come spettatori sia come coinvolgimento della città.  Sei i combattimenti e l’eventuale bella tra le Nazionali, composte dai migliori combattenti di ogni Parte. Ad ogni combattimento spetterà alla Parte vincitrice di quello precedente lo svantaggio di scegliere per prima chi mandare sul carrello; per il primo scontro l’onore spetta a Tramontana, essendosi aggiudicata l’edizione 2015.

Biglietti, ultimi tagliandi disponibili: sono ancora acquistabili, nell’atrio del Comune, sabato, il giorno del Gioco, dalle 9 alle 13. Il costo dei biglietti è di 10 euro, mentre gli under 14 (nati dopo il 24 giugno 2002) potranno avere gratuitamente il loro tagliando.

Il programma

Ore 18:30, sfilata dei bambini della scuola delle Manifestazioni Storiche. I bambini che hanno partecipato ai corsi di formazione della Scuola delle Manifestazioni Storiche anticiperanno il tradizionale Corteo Storico. Piccoli sbandieratori, rumorosi tamburini, roboanti trombettieri saranno guidati dagli insegnanti sfileranno sotto tutte le tribune dei quattro lungarni.

Ore 18.45 partenza del Corteo dei Giudici: 77 figuranti e 7 cavalli. Dopo la vestizione in via Bovio i Giudici arrivano in piazza XX Settembre passando da via San Martino. Da qui partono percorrendo i lungarni in ordine antiorario: lungarno Galilei, ponte della Fortezza, lungarno Mediceo, Pacinotti, ponte Solferino, lungarno Gambacorti.

Ore 19.15 colpo di cannone e partenza dei Cortei di Tramontana e di Mezzogiorno. 323 figuranti (314+9 del picchetto di Piazza) e 17 cavalli per Parte. Le Magistrature della Parte di Mezzogiorno si vestono alle Zerboglio in via Gori e si attestano dietro il Corteo dei Giudici per partire da Piazza XX Settembre con lo stesso percorso. Le Magistrature di Tramontana si vestono alle scuole Chiesa di via San Francesco a arrivano a piazza Garibaldi da dove partono percorrendo i lungarni in ordine antiorario: lungarno Pacinotti, ponte Solferino, lungarno Gambacorti, Galilei, ponte della Fortezza, lungarno Mediceo. Ovviamente l’obbligo di sfilare per i combattenti. Totale Corteo Storico del Gioco del Ponte: 723 figuranti (di cui 18 di picchetto di Piazza) e 41 cavalli

Ore 20.45 circa: inizio delle operazioni di Combattimento. Dopo l’arrivo nelle rispettive Piazze dei cortei delle Parti, si assiste alla “Chiamata a Battaglia” con le coreografie di tamburini e sbandieratori. Poi l’ambasciatore di Mezzogiorno lancia la sfida a Tramontana (vincitrice dell’edizione 2015). Risponde l’ambasciatore di Tramontana andando a Mezzogiorno ad annunciare l’accettazione della sfida. Dopodichè parte il Gioco vero e proprio. Sei i combattimenti e l’eventuale bella tra le Nazionali. Ad ogni combattimento spetterà alla Parte vincitrice di quello precedente scegliere per prima chi mandare sul carrello; per il primo scontro l’onore spetta a Tramontana, essendosi aggiudicata l’edizione 2015.

Le modifiche al traffico, lungarni chiusi dalle 14 – Sul Ponte di Mezzo sono finiti i lavori per il montaggio del carrello. Il ponte rimarrà chiuso al traffico fino alla fine dello smontaggio prevista per il 30 giugno al massimo. Sabato per il corteo e i combattimenti i lungarni cittadini saranno chiusi al traffico con divieto di sosta dalle 14. Divieto di sosta anche nel tratto percorso dai figuranti dai locali della vestizione ai lungarni, quindi: via Gori dalle Zerboglio a via San Martino, via San Martino nel tratto da via Gori a Corso Italia, e via San Francesco dalle Damiano Chiesa fino a Borgo.

 Il Palio della Vittoria realizzato da uno studente del Liceo artistico “Russoli”

Oltre alla Scuola delle Manifestazioni storiche e alla diffusione nelle scuole della cultura del Gioco, tramite le Parti e le Magistrature,  quest’anno per la realizzazione grafica del Palio della Vittoria, si è deciso di coinvolgere i ragazzi del Liceo Artistico di Pisa, per arrivare a un elaborato giovane e originale.

Collaborare con una fucina di giovani artisti, quale il Liceo Russoli, che sul territorio pisano rappresenta un'eccellenza: questo il significato di  un incentivo alla creatività e al protagonismo per la propria città che è stato deciso per la progettazione del Paliotto di quest’anno.

Su indicazione degli insegnanti del Liceo, è stato individuato uno degli allievi più promettenti, che già nel suo percorso curriculare si è distinto in realizzazioni e produzioni degne di note. Dimitri Cazzuola,  classe 1996, ha accettato questa sfida anche se prossimo agli esami di Maturità, e conoscendo il Gioco del Ponte, ha lavorato alacremente, con impegno, creatività immediatezza capacità e divertimento. Partendo dal materiale iconografico classico e da quello fotografico delle ultime edizioni del Gioco, ha concepito il Paliotto come sintesi e essenza della battaglia sul ponte e come "pezzetto" della Vittoria complessiva.

Gli elementi che vi troviamo sono infatti: il Capitano come figura  principale e predominante, il combattente e il tamburino che nel ritmo incessante della battaglia trasmette l'incitamento ai combattenti, caricando di adrenalina anche la Parte e il pubblico.

L'augurio è che la Parte vincitrice apprezzi, olter che il valore figurativo, l'orgoglio in punta di pennello che un giovane  artista ha saputo trasmettere. Non da ultimo è da segnalare la sensibilità che Banca di Pisa ha voluto dedicare mettendo a disposizione un contributo come premio. Un riconoscimento che si spera possa essere il punto di partenza, negli anni a venire, per incentivare un concorso di idee, nel Liceo Artistico ma anche tra le altre scuole, per arrivare ad una sempre maggior voglia di disegnare il Gioco del Ponte, magari una diversificazione dei Paliotti e una sempre più alta e originale produzione artistica. Confrontandosi coi maestri e gli autori, classici della Pisanità, ma aprendo preferibilmente alle nuove generazioni e chiedendo loro idee perchè il Gioco possa crescere insieme a loro.

Exit mobile version