"Siamo esterrefatti dalla dichiarazione effettuata dal vicesindaco Becattelli circa una settimana fà riguardo agli ispettori ambientali che dovevano monitorare, segnalare oggetti ingombranti abbandonati e multare i cittadini incivili che producono sporcizia non rispettando le semplici regole del buon vivere.
Come ha dichiarato egli stesso, è stata fatta una sola multa, troppo poco per delle persone stipendiate dai cittadini a cui è appena arrivata la Tassa sui rifiuti da onorare.
Toscana Stato fa notare che, malgrado l'attivazione di questi fantomatici ispettori ambientali atti a segnalare le effrazioni, continuano a fioccare segnalazioni da parte dei cittadini di rifiuti ingombranti lasciati ai margini della strada o ai cassonetti.
Urge l'attivazione di un sistema di sorveglianza e informativa nei punti di raccolta, oltre a mantenere aperto il deposito di via Foscolo non solo metà giornata ed a giorni alterni, ma a turni più lunghi, visto tutto il materiale scaricato davanti dalle persone che non conoscono l'orario giornaliero.
Un altra proposta che invitiamo Sindaco e Giunta a prendere in considerazione, è di effettuare adesivi in più lingue di colore giallo con scritte nere da attaccare direttamente sui cassonetti dell'immondizia, con scritto il numero verde da chiamare e che il servizio di ritiro è gratuito.
Questo in virtù del fatto che molti cittadini non sono a conoscenza di questo servizio.
Ad oggi nessuno ha visto gli ispettori ambientali, chiediamo pertanto che il Comune fornisca dati della loro attività ed il costo del loro lavoro a noi contribuenti.
Il comune al momento non ha comunicato alcuna statistica sul loro operato, dove controllano, chi controllano e quando, rendendoli di fatto "invisibili" e visti i rifiuti abbandonati da giorni ci chiediamo se vale la pena spendere per non avere il servizio.
I cittadini per essere educati devono vedere che le tanto millantate attività di controllo esistono e sono vive.
Chiediamo quindi al comune un rendiconto anche provvisorio di questi lavori di supervisione al fine di rendere la popolazione cosciente che questi controlli esistono realmente e che i soldi pubblici non sono spesi inutilmente, come invece sembra, visto che continuiamo noi di Toscana Stato ad effettuare le segnalazioni per farli portare via.
Toscana Stato Poggibonsi