Oggi, mercoledì 22 giugno, a San Miniato è stata presentata la ventinovesima edizione del Palio del Cuoio che si terrà a Ponte a Egola dal 26 giugno al 3 luglio. Presenti in conferenza stampa il sindaco Vittorio Gabbanini e il presidente dell'associazione 'Palio del Cuoio' Giacomo Pannocchia - oltre ai rappresentanti dei rioni - che hanno spiegato le dinamiche del palio di quest'anno e hanno anticipato i temi dell'evento ormai storico per la frazione di Ponte a Egola. C'è da scippare il titolo a Le Fornaci e gli altri rioni (Tognarino, Il Ponte, Leporaia e Giuncheto) si daranno sicuramente battaglia in Piazza Guido Rossa con i tipici caratelli come da tradizione. Non solo palio però - l'appuntamento è il 3 luglio alle 21.30 - ma anche eventi per i più giovani e musica d'autore, oltre che l'arte protagonista nei gropponi.
Soddisfatto della riuscita dell'organizzazione del Palio del Cuoio il presidente Pannocchia, il quale ha spiegato il programma: "Abbiamo cercato di riempire la settimana con eventi, avevamo delle difficoltà economiche ma siamo riusciti ad azzerare il debito nel 2015. Con il bilancio in pari abbiamo scelto di offrire qualcosina in più rimanendo comunque nei canoni economici. Si comincia con la sfilata dei rioni, le cui tematiche si scopriranno al momento dell’ingresso dei rioni in piazza. Il lunedì abbiamo un appuntamento quasi ventennale con la Palestra e il suo saggio, il 28 abbiamo invece un music live dedicato ai giovani. Abbiamo voluto ripercorrere quello che facevamo anni fa con l’Egola Sound Contest. Il 29 invece si terrà una gara ciclistica e poi un’esibizione canora delle medie di Ponte a Egola. Gli Homo Sapiens saranno con noi invece il 30 e si racconteranno a cena e in concerto e sarà possibile pure prenotare tavoli e posti per l’esibizione, il giorno dopo invece tocca al cabaret di Massimo Antichi. Ancora band giovanili il 2 luglio con gruppi del territorio. La domenica invece sarà dedicata solo al Palio. Tutte le sere ci saranno stand gastronomici e le cuoche hanno predisposto anche menù particolari con trippa o stoccafisso. Un torneo di calcio-balilla farà da corredo al tutto e si protrarrà per tutta la settimana per far divertire i giovani. In più sarà sempre presente un mercatino dell’artigianato".
C'è grande soddisfazione anche da parte di Enzo Moroni e Gabriele 'Erno' Palandri, i due autori dei gropponi. Moroni, di Santa Maria a Monte, si occuperà del minicaratello e del caratello intermedio, mentre il palio finale vedrà protagonista il pistoiese Palandri. Ha detto la sua infine anche il sindaco Gabbanini: "Vorrei soffermarmi su chi vive il Palio per tutto l'anno. I rioni lavorano tutto l'anno ed è dura per ventinove anni riuscire a mettere in piedi questo lavoro. Forse questo è uno degli eventi più importanti del nostro territorio, Ponte a Egola è conosciuta in tutto il mondo grazie ai gropponi e ai caratelli. Da parte mia e spero anche degli organizzatori c'è grande soddisfazione."

Gianmarco Lotti