Ieri, venerdì 17 giugno, nella centralissima piazza Mazzini di Poggibonsi, attorno alle ore 18:45 circa, due gruppi di stranieri si sono scontrati dando origine ad una rissa.
Tutto è inizio per una telefonata: un operaio albanese stava chiamando al telefono la moglie mentre, poco distante, quattro senegalesi, di cui una donna, seduti su un muretto stavano discutono animatamente.
L'uomo ha chiesto così alla compagnia senegalese di abbassare il tono di voce, effettivamente eccessivo come confermato da alcuni testimoni.
Da qui è nato il battibecco tra l'uomo e il gruppo di senegalesi. Un collega dell’operaio, anch’egli albanese, visto quanto accadeva, è intervenuto per dare manforte al connazionale, alimentando ancora di più il clima di tensione che alla fine è sfociato in una rissa furibonda con calci e pugni.
Alcuni passanti, impauriti per l’accaduto hanno chiamato i carabinieri: subito sono intervenute due pattuglie dell’Arma che hanno cercato ristabilire la calma, nonostante l'arrivo degli agenti non fosse bastato a tranquillizzare la situazione.
Condotti in caserma i cinque sono stati sentiti e sottoposti alle cure del caso essendo tutti affetti da contusioni varie ed escoriazioni con prognosi tra i 3 ed i 9 giorni. Dopo le formalità di rito, i cinque sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del processo direttissimo.