Sabato 11 giugno alle 15,30 in biblioteca il sindaco di Pontedera, Simone Millozzi, offrirà una targa di merito a Sergio Vivaldi, il tipografo per eccellenza di Pontedera e non solo.
Nato nel dicembre 1928, Sergio Vivaldi ha respirato fin da piccolo gli odori e i profumi della tipografia aperta dai fratelli Bandecchi e da suo padre, che, prima della guerra, sorgeva su quella che oggi è piazza Belfiore, a ridosso della Cassa di Risparmio di San Miniato.
Come ricorda Sergio Vivaldi in una video intervista, curata da Michele Quirici, che in parte sarà mostrata in biblioteca, la tipografia era stata avviata nel 1923 (ed ha quindi 93 anni). Di fatto però Sergio Vivaldi cominciò a lavorarci seriamente, ovvero come dipendente a tutti gli effetti, solo nel 1948, più o meno una settantina di anni fa. In quella tipografia, che le bombe della guerra avevano risparmiato, Sergio apprese il mestiere. Lì imparò a lavorare a tutte le macchine e alla composizione dei testi, non disdegnando nessun tipo di compito.
Negli anni '50 la tipografia si spostò in via della Repubblica, vicino alla stazione, e dagli anni 60' in poi Sergio divenne il titolare dell'azienza insieme ad altri soci, tra cui Sauro Macelloni.
Dagli anni '70 in poi la tipografia che, fino ad allora aveva lavorato prevalentemente per tutta la ricca struttura commerciale ed imprenditoriale di Pontedera, cominciò ad evolvere verso una stamperia di qualità e quindi verso una piccola case editrice, specializzara in ambito artistico. E questo grazie anche alle collaborazione che Sergio Vivaldi riuscì a costruire con alcuni importanti critici d'arte toscani tra cui Enzo Carli, Dino Carlesi e quindi Nicola Micieli.
Oggi la tipografia di cui è amministratore delegato Marco Macelloni, figlio di Sauro, è una vera fucina di cultura che stampa non solo cataloghi, ma veri e propri libri d'arte e centinaia di volumi tutti gli anni. La sua committenza non è più solo regionale e nazionale, ma si è fatta internazionale.
Nel catalogo della B&V figurano, solo per citare i nomi più famosi per il grande pubblico, libri dedicati alla pittura di Baj, Guttuso, Botero, Mitoraj, Marini, Pomodoro, Vangi.
Gallerie di tutto il mondo hanno stampato e stampano cataloghi presso la tipografia B&V. Lo stesso fanno importanti Musei e Fondazioni.
In questo senso dunque la Tipografia B&V e Sergio Vivaldi (che per 70 anni ne ha costituito l'anima, il braccio e la mente) possono essere considerati delle vere e proprie eccellenze di Pontedera e meritano un riconoscimento pubblico.