Parco della Pieve, quello che finora è stato soltanto un sogno potrebbe diventare realtà. Il Comune di Castelfiorentino si sta muovendo su tutti i fronti allo scopo di reperire i finanziamenti necessari alla realizzazione di questa grande opera, che comprende la messa in sicurezza definitiva dell’Antica cinta muraria, del territorio collinare circostante e la riqualificazione delle aree a verde, con nuovi percorsi pedonali attrezzati.
Il progetto definitivo è già pronto ed è stato inviato pochi giorni fa alla Regione Toscana. Obiettivo: concorrere alla concessione del finanziamento, nell’ambito degli interventi programmati dalla stessa regione per contrastare il dissesto idrogeologico.
Il costo complessivo dell’opera è di 430.000 euro, ed ha già ricevuto un primo significativo finanziamento dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, in relazione alle opere che rivestono carattere di priorità per il consolidamento delle Mura storiche (versante Nord-Est). In questo ambito, l’Amministrazione Comunale punta a dare avvio a questi lavori e contestualmente ad ampliare gli interventi di prevenzione all’intero territorio collinare con opere di ingegneria naturalistica, nella prospettiva della realizzazione del Parco della Pieve.
Quest’ultimo, secondo quanto contemplato dal progetto, comprende una serie di percorsi pedonali, aree panoramiche, terrazze naturali che potrebbero essere utilmente destinate allo svolgimento di eventi all’aperto.
“Ci stiamo impegnando a fondo – sottolinea il Sindaco, Alessio Falorni – senza tralasciare ogni possibilità di reperire i finanziamenti necessari, che sono particolarmente consistenti in quanto puntano da un lato alla conservazione e alla salvaguardia del più antico nucleo insediativo del Comune, dall’altro si propongono di restituire alla comunità un bene di cui non hanno mai fruito: il Parco della Pieve, per il quale il progetto è la condizione necessaria per ottenere un finanziamento dalla Regione Toscana. Fino a questo momento, l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, da sempre attenta alla salvaguardia e al recupero dei beni culturali del nostro paese, ci ha già concesso un contributo importante e mi sento di ringraziare questo ente di cuore, a nome di tutta Castelfiorentino. Questa prima tranche ci consentirà, infatti, di iniziare i lavori assolutamente necessari per la messa in sicurezza delle Mura e di salvare e valorizzare, così, uno dei beni culturali e storici più importanti che abbiamo nel nostro paese”.
