Un sorriso per tutti. Chiunque lo abbia conosciuto non avrebbe potuto trovare altre parole per descriverlo. Samuele Cianci, 'Cino' per gli amici, era davvero uno di quei ragazzi a cui non si poteva non voler bene. Si dice che muoiono sempre i migliori e, purtroppo, è stato davvero così.
Andarsene a 21 anni è qualcosa di terribile. A tradirlo lo sport che più amava, la sua più grande passione: il calcio. Non ce l'ha fatta, appena rientrato negli spogliatoi, ieri sera (lunedì 9 maggio) a Monteboro dopo il calcetto con gli amici. Ha accusato il dolore e a nulla è servito l'intervento dei sanitari.
Eppure aveva sempre giocato a pallone, era sempre stato in forma e sempre si era allenato. Una vita nelle giovanili del Santa Maria fino agli Juniores. Le visite mediche non avevano mai fatto trapelare un rischio del genere. Era anche un grande tifoso dell'Empoli. Abbonato in Maratona era sempre presente allo stadio per cantare e sostenere la squadra della sua città.
Tantissimi gli amici che sono accorsi ieri sera a Monteboro. Il dolore era straziante e le lacrime scendevano sul volto di chi lo conosceva e gli voleva bene. Era successo tutto in fretta, così, dal niente. Purtroppo era tutto vero.
Samuele non ce l'ha fatta. Se n'è andato una sera di maggio mentre faceva quello che più gli piaceva, giocare a calcio con gli amici. Lascia il padre Daniele, la mamma Paola e la sorella Valentina. Il suo ricordo e i suoi sorrisi però, rimarranno sempre nel cuore di chi lo ha conosciuto e gli ha voluto bene.
I funerali si svolgeranno alla Collegiata di Empoli una volta terminato l'iter medico legale a Careggi.