“Droghe legali: alcolismo e tabagismo”: è questo il titolo del terzo incontro del Progetto “Droghe illegali e legali”, destinato a tutti gli studenti del Liceo Linguistico Europeo e Scientifico Bilingue della SS.ma Annunziata di Empoli.
“È l’incontro conclusivo di un progetto che l’intera scuola ha voluto fortemente” spiega la prof.ssa Maria Franca Cagliata, Dirigente scolastico della SS.ma Annunziata “Lo scopo è offrire agli studenti del Liceo una preziosa occasione di confronto con esperti dell’ambito medico e della salute: il primo era dedicato ai problemi legati alla dipendenza dal gioco d’azzardo; il secondo era incentrato sulle droghe e sugli effetti che queste possono avere sul corpo, sulla psiche e sul comportamento di chi ne usa e abusa; questo mira invece a far riflettere sui rischi derivanti dall’utilizzo di fumo e di alcol.”
La conferenza, che si è svolta sabato 23 aprile, dalle 10,00 alle 13,00, nella palestra dell’Istituto, ha visto gli interventi di vari relatori, che operano quotidianamente in ambito medico e a contatto con situazioni di dipendenza.
Ha aperto la discussione il dott. Roberto Cioni, Direttore dell’Ufficio Ospedaliero di Radiologia interventista presso l’Università Ospedaliera di Cisanello – Pisa, che ha illustrato alcune esperienze del suo lavoro.
Ha preso quindi la parola la dott.ssa Marina Zazo, Psichiatra Psicoterapeuta, responsabile del Centro di Solidarietà di Firenze e Livorno, che ha raccontato ai ragazzi presenti alcuni casi di abuso di alcol e fumo che hanno visto protagonisti persone della loro età.
Successivamente è stato il turno del dott. Francesco Torre, dottore in Scienze dell’Educazione, che lavora con la dott.ssa Zazo alla Casa del Calambrone: qui guida un gruppo dell’anonima alcolisti che tende al recupero dei giovani dipendenti.
A conclusione della conferenza è intervenuto un ragazzo che ha seguito il percorso di recupero dall’alcolismo e che ha riportato la sua esperienza.
“La serie di incontri prevista per quest’anno” afferma la prof.ssa Cagliata “ha avuto un effetto positivo sui ragazzi che hanno partecipato alle conferenze con attenzione. Sicuramente è stata un’esperienza che li ha aiutati a crescere moralmente e umanamente.”
Fonte: Fondazione Conservatorio SS.ma Annunziata di Empoli
