Ieri sera il Consiglio dell'Unione Valdera non ha avuto luogo per mancanza del numero legale. L'assenza di molti consiglieri si è determinata in seguito alla richiesta, avanzata ieri sera dai sindaci dei comuni di Chianni, Lajatico, Peccioli e Terricciola - che hanno recentemente deliberato il recesso dall'Unione Valdera ma che ancora hanno diritto di partecipare ai lavori fino al momento in cui il recesso diverrà esecutivo – di rinviare la trattazione dei punti più importanti all'ordine del giorno (bilancio di previsione 2016-2018 e rendiconto della gestione 2015).
Abbiamo ritenuto opportuno accogliere l'istanza dei colleghi sindaci, in considerazione del fatto che gli atti in trattazione includono aspetti legati alla prossima evoluzione dell'ente, sui quali è corretto condividere anche alcuni aspetti di dettaglio; cosa che non è stato possibile fare dati i ristretti tempi tra la deliberazione del recesso (31 marzo) e l'approvazione ormai programmata da parte della Giunta dello schema di bilancio e di rendiconto (8 aprile).
Per dare seguito a questo convincimento e in mancanza di uno strumento adeguato nell'ambito del regolamento consiliare per disporre il rinvio della seduta, i consiglieri di maggioranza hanno ritenuto di far mancare il quorum costitutivo del Consiglio.
Considerato che l'approvazione del bilancio e del consuntivo costituiscono interesse e necessità prioritaria per l'ente ed anche per i comuni in fase di recesso, procederemo ad una nuova convocazione dell'organo politico a brevissimo termine, effettuando nel contempo i necessari incontri di approfondimento con le amministrazioni che lo hanno richiesto.