Un commerciante di 39 anni di Colle di Val d'Elsa rischia fino a cinque anni di carcere per simulazione di reato e frode nei confronti di un'assicurazione. Il tutto è nato da una denuncia fatta proprio dal 39enne che, ai carabinieri di San Gimignano, ha raccontato di essere tornato alla sua vettura - in un parcheggio poco fuori il centro - dopo una cena con amici a un ristorante e di non aver trovato alcuni accessori sulla sua berlina, acquistata da poco. L'uomo ha chiesto anche la copia formale della denuncia per attivare le procedure di indennizzo per l'assicurazione e fino a qui tutto è andato per il verso giusto ma la Benemerita ha fiutato l'inghippo e ha cercato di fare chiarezza.
Prima di tutto il ristorante di cui parlava il colligiana era chiuso nella sera dle furto, pi grazie alle telecamere di sorveglianza è stato scoperto che l'uomo aveva parcheggiato l'auto in quel posteggio ma solo per un breve periodo. Grazie alle indagini si è scoperto che il commerciante aveva portato l'auto da un amico meccanico per far smontare tutti i pezzi in seguito denunciati. Per finire i suddetti pezzi erano stati messi in vendita su un noto sito di aste online dal 39enne sotto pseudonimo. L'uomo non ha potuto fare altro che confessare ed è stato denunciato e i materiali sequestrati: ora rischia grosso.