Immergersi tra le storie narrate da mamma e babbo è un sogno che diventa realtà per la piccola Margherita. In ogni momento della giornata anche durante i pasti, come rivelano sorridenti i genitori, lettori accaniti di romanze e gialli. E' ancora troppo piccola per sapere cosa farà da grande ma di certo a cinque anni ama la lettura, coltiva una passione che spazia dal fantasy ai classico.
Margherita Lombardini, iscritta alla scuola dell'Infanzia di Cerbaia e residente nella frazione sancascianese, si è conquistata il primo posto nella classifica dei lettori più assidui del 2015. Un record premiato dal sindaco Massimiliano Pescini e dall'assessore alla Cultura Chiara Molducci, nell’ambito della quindicesima edizione della mostra mercato del libro per ragazzi. Margherita è la prima classificata nella categoria ragazzi con 65 libri letti.
Il gene della lettura sancascianese non ha età e a fare compagnia alla piccola sul podio delle lettrici più assidue, nella sezione adulti, è Bernadette Petit, ottantenne belga di adozione sancascianese, chimico in pensione col pallino per la lettura tanto da aver preso in prestito 88 libri.
“Il concorso - commenta il sindaco Massimiliano Pescini - ha l’obiettivo di incentivare, promuovere e diffondere il valore della lettura; anche quest’anno la manifestazione ha messo in risalto l’atteggiamento virtuoso di chi, dai 5 agli 80 anni, trova il tempo di dedicarsi ai libri e nella lettura trova gli strumenti per crescere e imparare cose nuove. Margherita e Bernadette, con la loro bella abitudine di alimentare l’immaginazione leggendo, rappresentano un modello per tutti, grandi e piccini”.
La cerimonia si è tenuta a conclusione dell’iniziativa promossa dalla biblioteca comunale grazie alla quale i lettori che hanno effettuato il maggior numero di prestiti vengono premiati dall'amministrazione comunale. Un altro riconoscimento è stato conferito a Elia Ferraiolo, studente delle medie di San Casciano, per il bozzetto grafico realizzato in funzione del materiale pubblicitario della mostra-mercato. Una sorta di piccolo principe, seduto sulla scala di libri, in cerca della luna e di sogni da realizzare.