“La bici come mezzo di immersione nei nostri ambienti rurali e di incredibile bellezza, grazie a ‘La Leonessa’, che quest’anno farà parte del circuito ciclistico d’epoca della ‘Coppa Toscana Vintage’ e ne costituirà la prima tappa”. Con queste parole il presidente del Consiglio regionale, Eugenio Giani, ha presentato in conferenza stampa la seconda edizione della ciclostorica di Pelago ‘La Leonessa’, che prenderà il via il prossimo 23 aprile.
“Come l’Eroica caratterizza le strade bianche del Chianti – ha continuato il presidente – la Leonessa trasmetterà sensazioni ed emozioni che solo i nostri paesaggi sono in grado di regalare, perché unici al mondo”.
L’idea della manifestazione nasce tra il 2013 e il 2014 in seguito all’analisi di antichi percorsi, oggi poco battuti o quasi del tutto dimenticati, che toccano molte delle principali architetture rurali della zona di origine sia religiosa (piccole chiese e pievi), che militare (castelli e torri), risalenti in gran parte al Basso Medioevo. Molte di queste vecchie strade attraversano zone ricche di coltivazioni caratteristiche, come gli oliveti ed i vigneti del Chianti Rufina, transitano presso vecchi edifici di campagna e si inerpicano fino alle foreste vallombrosane, antiche di secoli.
Un concentrato di storia, cultura, arte, economia, turismo che sarà veicolato attraverso la bicicletta, grazie alla tenacia e alla passione di tutti coloro che hanno creduto in questa manifestazione. In primis il sindaco di Pelago Renzo Zucchini, che ha ricordato come l’intera collettività sia contenta e orgogliosa di ospitare ‘La Leonessa’, vista come valorizzazione del territorio nella sua interezza.
Insieme a Giani e Zucchini, hanno partecipato a palazzo Panciatichi - alla presentazione alla stampa dell’edizione 2016 della ciclostorica -Nicola Povoleri, vicesindaco di Pelago con delega allo sport; Orlando Materassi, Uisp; Michele Del Lungo, vicepresidente Proloco di Pelago; i giovani organizzatori, Leonardo e Paolo, rigorosamente in tenuta da bici, e sempre pronti a trasmettere tutto il loro entusiasmo.
Fonte: Consiglio regionale della Toscana - Ufficio Stampa