In occasione delle aperture straordinarie del 25 aprile e del 2 maggio non sarà presente il funzionario tecnico alla Galleria dell'Accademia. La lettera al Ministero e al direttore del Museo di Learco Nencetti:
"Al Direttore Generale MUSEI
E, per quanto di competenza
Al Segretario Generale MiBACT
e, p.c.: Al Capo di Gabinetto dell'On.le Ministro
Al Direttore Generaler ORGANIZZAZIONE
Al Direttore Galleria dell'Accademia di Firenze
Segreteria Nazionale CONFSAL-UNSA Beni Culturali
LORO S E D E
OGGETTO:
Galleria dell'Accademia di Firenze : Apertura straordinaria 25 aprile e 2 maggio -
VIOLAZIONE DM 13 aprile 1993, s.m.i. - MANCANZA DI ASSISTENZA E
TITOLARITA' DELLA PRESENZA DI FUNZIONARIO TECNICO -
Richiesta di intervento e chiarificazioni anche su Pausa pranzo.
In relazione alla manifesta volontà della Direzione della Galleria dell'Accademia di Firenze, in accordo con la RSU e solo due OO.SS., di voler fare una apertura straordinaria per i giorni di lunedì 25 aprile e 2 maggio 2016, come da accordi che si allegano (ALL-1, ALL-2), pur non entrando nel merito di valutazione dei costi di detti accordi SI CONTESTA la continuata errata utilizzazione dell'istituto contrattuale delle Turnazioni,prevedendo addirittura due forme di pagamento diverso e non conciliabile tra loro per chi aderirà volontariamente all'apertura straordinaria di questi due giorni, oltre alla consuetuidine di fare esperire doppio turno di lavoro per complessive 11 ore senza pausa.
Parimenti, si denuncia la mancanza nell'Accordo di prevedere la presenza in servizio del Funzionario tecnico in violazione del rispetto del vigente Decreto Ministeriale 13 aprile 1993 recante “Disciplina dell'apertura al pubblico e del funzionamento dei monumenti, musei, gallerie, aree e parchi archeologici, parchi e giardini storici dello Stato” (G.U. n. 97 del 27/04/1993), che all'Art. 3 disponead Istituto aperto al pubblico “deve essere assicurata la presenza di un funzionario tecnico”.
Augurandosi che questa voluta dimenticanza (pur avendola fatta già presente) non sia dovuta ad un cinico calcolo di miserevole risparmio nel riconoscere il compenso aggiuntivo quale sarebbe la prestazione del Funzionario Tecnico di 180,00 euro;
PRESO ATTO, inoltre, che presso tale Istituto non viene fatta osservare (o riconosciuta) la Pausa al dipendente che effettua orario lavoro giornaliero oltre sei ore consecutive (vedasi accesso Ispettori del Lavoro del 22.01.2016 a Gallerie degli Uffizi);
SI CHIEDE
intervento delle SS.LL., anche tramite un accertamento ispettivo, affinché venga fatta chiarezza sull'operato dell'attuale Direttore della Galleria dell'Accademia di Firenze, in relazione:
se sia possibile aprire al pubblico la Galleria dell'Accademia di Firenze senza la presenza di un Funzionario tecnico responsabile (vista anche l'alta affluenza di visitatori, oltre i 4.000 ingressi giornalieri), diversamente da come previsto da vigente DM 13-4-1993;
se sia opportuno disporre lo svolgimento in doppio turno (anche se su base volontaria) della propria prestazione lavorativa, oltrepassando le dieci ore di lavoro continuativo senza effettuazione di alcuna pausa(considerato lo stress di attenzione richiesto dall'alta affluenza di visitatori giornalieri);
leicità o meno dell'obbligo della pausa da riconoscersi al dipendente che effettua lavoro giornaliero oltre le sei ore consecutive;
sulla erronea applicazione dell'istituto contrattuale delle Turnazioni.
Si resta in attesa delle dovute determinazioni contrattuali richieste, anche a garanzia della incolumità e sicurezza nella prestazione del servizio reso all'utenza".