Il 21 aprile 2016 alle ore 12.00, presso il Palazzo della Crocetta, sede del Museo Archeologico Nazionale di Firenze e della Soprintendenza Archeologia della Toscana, verranno inaugurate la nuova sede della Biblioteca dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (IIPP) e la nuova Sala di lettura della cd. “Loggia Luni”.
Tale evento costituisce un primo importante passo per la realizzazione di un più ampio e articolato progetto culturale avviato a partire dal 2014 dalla Soprintendenza Archeologia della Toscana e finalizzato alla realizzazione di un Polo di documentazione di rilevanza nazionale dedicato all’archeologia.
Il progetto, che si avvale di finanziamenti statali e del generoso contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, nasce in collaborazione con l’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria di Firenze, l’Istituto Nazionale di Studi Etruschi e Italici e il Museo Archeologico Nazionale di Firenze.
All'inaugurazione saranno presenti Andrea Pessina, Soprintendente Archeologo della Toscana, Stefano Casciu, direttore del Polo Museale della Toscana, Maria Bernabò Brea, Presidente dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria e Carlo Sisi, Consigliere d'Amministrazione dell'Ente Cassa di Risparmio di Firenze.
- Nuova sede della Biblioteca dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria (IIPP)
Costituita da 30.000 volumi tra monografie e periodici, la Biblioteca dell'IIPP è l’espressione dell’attività scientifica svolta dall’Istituto dall’anno della sua fondazione (1954) ad opera di Paolo Graziosi ad oggi. Le sue collezioni costituiscono una raccolta unica nel suo insieme, con particolare riferimento alle sezioni riguardanti l'arte e l’archeologia preistoriche. Di particolare rilevanza è il fondo librario “Paolo Graziosi”, che contiene opere ormai rare e introvabili e tra le quali rivestono particolare interesse quelle dedicate all’arte nella preistoria. La biblioteca comprende, fra l'altro, una ricca emeroteca, formata da periodici provenienti da tutte le aree geografiche del pianeta, frutto di un proficuo scambio con le pubblicazioni edite dall’Istituto. Annoverata tra le più importanti biblioteche del settore in Italia, nell'anno 2013 essa è stata dichiarata di interesse culturale dalla Regione Toscana.
La nuova Biblioteca si aggiunge ad altre due biblioteche già presenti all'interno del Palazzo della Crocetta: la Biblioteca della Soprintendenza Archeologia della Toscana, nata nel 1871 come Biblioteca del Museo Archeologico, che dispone di circa 50.000 volumi tra monografie, cataloghi, periodici ed estratti, e la Biblioteca dell'Istituto di Studi Etruschi e Italci, che dispone di circa 20.000 volumi riguardanti la Civiltà Etrusco-Italica. Il previsto accorpamento delle tre biblioteche, darà vita ad una Biblioteca Archeologica Specialistica, unica nel suo genere in Italia, con un patrimonio librario di oltre 100 mila volumi dedicati ai diversi temi dell’archeologia, della preistoria, dell’arte e dell’antropologia culturale, unica non solo per la sua consistenza, ma anche per la sua completezza disciplinare, coprendo un arco cronologico che spazia dalla Preistoria fino al Medioevo.
- Nuova Sala di lettura della c.d. “Loggia di Luni”
Oltre alla nuova sede della Biblioteca dell'Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria,la Soprintendenza Archeologia della Toscana inaugura anche la nuova Sala di lettura nella cd. “Loggia di Luni”. Collocata al piano terra del Palazzo della Crocetta e con affaccio sul Giardino Storico del Museo, la sala lettura – realizzata e arredata con il contributo dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze – offre al pubblico non solo un incantevole spazio per lo studio, ma anche la possibilità di conoscere il Giardino mediceo del Palazzo del Crocetta, detto “Giardino Ameno”, luogo di grande bellezza e notevole interesse storico, ancora poco conosciuto al grande pubblico.
- Nascita di un Archivio Storico Documentale
L'inaugurazione dei nuovi spazi costituirà infine l'occasione per annunciare la prossima realizzazione di un Archivio Storico Documentale, attraverso la valorizzazione e riallestimento con nuovi arredi, dei tre archivi della Soprintendenza Archeologia della Toscana (archivio storico, archivio fotografico e archivio disegni) nel quale potranno poi confluire anche la Fototeca e l’Archivio Storico dell’Istituto Italiano di Preistoria e Protostoria. I diversi archivi saranno collegati direttamente alla Biblioteca Archeologica Specialistica e serviti dalla sala di consultazione e lettura della Loggia di Luni, permettendo così la ricerca incrociata di fonti bibliografiche ed iconografiche, nonché lo studio dei documenti storici.
Biblioteca Archeologica Specialistica, Archivio Storico Documentale e Sala di lettura verranno pertanto a costituire nel centro di Firenze, a pochi passi da piazza SS. Annunziata e in stretto rapporto con il Museo Archeologico Nazionale un centro archeologico di rilevanza nazionale al servizio degli studiosi e del pubblico specialistico e non.