Ricordare Giusi Verbaro, poetessa e scrittrice calabrese legatissima alla Toscana, recentemente scomparsa. E’ lo scopo dell’iniziativa “La parola che quadra e che scompiglia” che si terrà lunedì prossimo 18 aprile alle ore 17, nella sala Gonfalone di palazzo Panciatichi, in via Cavour 4 a Firenze.
A portare i saluti sarà il presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani. Dopo l’introduzione dell’insegnante e scrittrice Rosalba de Filippis, seguiranno gli interventi e le testimonianze di Mariella Bettarini, scrittrice ed editrice, di Luigi Lombardi Satriani, antropologo, di Giuseppe Panella, poeta e scrittore, di Ottavio Rossani, giornalista, saggista e poeta. Presiederà il direttore di “Testimonianze” Severino Saccardi. Sono previste letture a cura di Fabio Baronti e Rosalba de Filippis e saranno trasmesse immagini della video-intervista a Giusi Verbaro: “Una mai ricomposta meraviglia” a cura di Gabriella Maleti.
Giusi Verbaro, vissuta a lungo a Firenze, amica di Mario Luzi e animatrice della vita culturale della città, ha pubblicato oltre venti volumi tra poesia, saggistica e antologie poetiche e ha fondato e diretto importanti premi di poesia.
Poesia: un ricordo di Giusi Verbaro. Interviene il presidente del Consiglio Eugenio Giani
