Sequestrate dai carabinieri 550 piante di marijuana, coltivate in due grandi serre artigianali allestite all'abbandonata Villa Padriali in via dell'Antella, nel comune di Bagno a Ripoli (Firenze). In manette sono finiti tre operai di età compresa tra i 25 e i 48 anni, albanesi, già noti alle forze dell'ordine. Il controllo è scattato dopo che le guardie zoofile avevano segnalato la presenza di un cane malnutrito in un recinto ricavato nel cortile della villa. L'animale è stato affidato ai veterinari della Asl. Le piante, alte circa 160 centimetri ciascuna, erano coltivate in tre 'grow room' ricavate in due locali al primo piano della villa. I carabinieri sono arrivati nella villa ieri sera, in ausilio della guardie zoofile. Ai carabinieri gli arrestati avrebbero spiegato di aver iniziato a coltivare marijuana in Albania e di aver pensato di continuare anche una volta trasferitisi in Italia.
Maxi serra di marijuana a Villa Padriali: tre operai in manette
