Votando sì, le 9 concessioni esistenti, che riguardano 39 piattaforme, giungeranno alla scadenza prevista senza poter essere rinnovate ulteriormente. Il referendum è stato chiesto dai Consigli regionali di Basilicata, Calabria, Campania, Liguria, Marche, Molise, Puglia, Sardegna e Veneto. Nella storia dei 66 referendum, l'ultimo in ordine di tempo è stato quello del 12 e 13 giugno 2011: allora i quesiti riguardavano i servizi idrici, la produzione di energia nucleare sul territorio nazionale e il legittimo impedimento per la alte cariche dello stato. Il quorum fu raggiunto.
gonews.it oggi vi chiede se andrete a votare il referendum, nonostante la questione non riguardi le acque toscane. Si basa anche su questo fattore la possibilità di raggiungere il quorum e quindi di far passare l'eventuale Sì o No.
Avete tempo per votare fino alle 13 di lunedì 18 aprile.