Il Premio “ I giovani per L’agricoltura – Renzo Zini” diventa internazionale per effetto dell’ accordo sottoscritto fra Slow Food Valdinievole e Istituto Professionale “Barone de Franceschi”, che da 20 anni organizza l’iniziativa con lo scopo di diffondere la cultura del rispetto della natura e del fare correttamente interventi che leghino la tradizione contadina all’innovazione nel mondo della globalizzazione. Il Premio è stato presentato questa mattina in sala consiliare del Municipio di Montecatini.
Per sottolineare lo spirito costitutivo del Premio l’IPSAA De Franceschi ha deciso di collaborare con Slow Food Valdinievole che con il progetto “Slow Food for Africa” ha intrapreso un’attività di “gemellaggio” fra una scuola di Montecatini e 5 scuole africane.
In base all’accordo viene istituita, nell’ambito della 20ª edizione del Premio Zini, una Sezione Speciale “Gli Orti di Slow Food “ nella quale saranno inseriti tutti i progetti esecutivi, gli elaborati programmatici che danno sostanza all’iniziativa di Gemellaggio tra la Scuola Casciani di Montecatini e Orti Slow Food in Africa. L’organizzazione del Premio Zini destina a questa sezione un “Premio Speciale di 700 Euro” che verranno destinati alle iniziative di solidarietà e di sviluppo della cultura dell’orto in Africa.
In conferenza sono intervenuti il sindaco Bellandi che ha sottolineato l’importanza del Premio, che 20 anni fa ha “visto lontano” puntando sul rapporto tra giovani e agricoltura, a maggior ragione più importante oggi che il lavoro della terra assume più rilievo e che l’agricoltura è divenuta la principale porta di sostenibilità del pianeta. Un premio e che da quest’anno si arricchisce della collaborazione con Slow Food Valdinievole per la soddisfazione dell’istituto De Franceschi, che può contare su un pool di sponsor per la buona riuscita dell’edizione numero 20.
Nella foto di gruppo i rappresentanti del Credito Cooperativo- Banca di Pistoia, Cristina Zini, Marco Mazzalon di Slow Food, la dott.Desideri, dirigente dell’istituto Barone de Franceschi, il sindaco Bellandi e Eugenio Fagnoni.
Fonte: Comune di Montecatini Terme - Ufficio stampa