Francia, Italia, Germania, Danimarca e Spagna. Nell’Europa dei desideri uniti, il progetto dei 150 studenti che hanno lavorato nella scuola secondaria di primo grado di Tavarnelle per la costruzione della scuola del futuro, le cinque nazioni sono ancora più vicine. Si è conclusa con un flash mob ispirato alla stella europea la maratona delle attività e dei progetti che gli studenti italiani e stranieri, nell’ambito del progetto Erasmus Plus Eurotopia, hanno condiviso e per la prima volta creato in Italia, tra le aule e i laboratori della scuola chiantigiana.
Un progetto che l’Istituto comprensivo Don Milani sta realizzando grazie al finanziamento europeo ottenuto pari a 45mila euro. La settimana di lavoro, vissuta fianco a fianco con gli studenti europei, è stata un’esperienza altamente formativa sul piano didattico e umano. E’ la vicepreside della Don Milani Federica Gambogi a sottolinearlo “il wall painting, la bottega dell’arte, la travel agency, il wall painting, il giornale digitale e tutti i laboratori proposti hanno permesso ai ragazzi di lavorare sulle idee, conoscere e arricchirsi nel valore della reciprocità, comunicando in inglese”. Anche per i sindaci di Tavarnelle e Barberino David Baroncelli e Giacomo Trentanovi l’esperienza ha avuto un alto valore formativo. “I ragazzi hanno lavorato con serietà e convinzione - hanno detto - gettando le basi della loro città ideale che sarà realizzata in un’altra fase del progetto in Germania, la circolazione e il confronto delle idee è premessa fondamentale per il rafforzamento di un’Europa che si esprima attraverso l’unità e l'apertura al dialogo e alla condivisione”.