Le minacce via Whatsapp a un calcinaiolo sono valsi l'arresto di un transessuale di origine brasiliana. L'uomo ha sporto denuncia perché i messaggi contenenti offese e minacce di morte arrivavano da un numero di telefono che non conosceva. La polizia del commissariato di Pontedera e della questura di Pisa sono risaliti al titolare. Si pensa che tali messaggi erano indirizzati per sbaglio all'uomo. Solo che il trans era già stato colpito da un ordine di esecuzione per la condanna definitiva a meno di un anno di carcere per reati legati alla prostituzione. Da lì l'arresto: al momento si trova nel carcere di Pisa, a disposizione della magistratura.
Minacciava via Whatsapp ma era la persona sbagliata: arrestato un trans
