Un messaggio di cordoglio alle famiglie di Valentina e Elena, le due toscane morte nello schianto dell'autobus degli studenti Erasmus in Catalogna, e un abbraccio "ai parenti, amici e ragazzi che stanno ancora lottando in ospedale", sperando che l'elenco delle vittime non si allunghi ulteriormente.
"E' un giorno carico di dolore e una tragedia assurda: un dolore e una pena indicibili amplificati dalla giovane età delle vite spezzate - commenta il presidente della Toscana Enrico Rossi – Da questa tragedia la Toscana è stata colpita duramente e la Regione listerà a lutto le proprie bandiere"
"Provo una tristezza immensa" commenta la vice presidente della Toscana Monica Barni, fino all'anno scorso rettore dell'università per stranieri di Siena e persona dunque che conosce bene quella generazione di ragazze e ragazzi che da trent'anni gira e si forma in Europa. "Giovani – dice - curiosi, felici e desiderosi di arricchire il proprio curriculum di studi con un'esperienza di mobilità internazionale che offre l'occasione di entrare in contatto con realtà, stili di vita e ambienti culturali diversi. Giovani attratti dall'Europa, lungimiranti, la maggior parte donne". Barni ha partecipato stamani alla cerimonia con un minuto di raccoglimento organizzata dall'Università di Firenze.
La prima vittima italiana identificata dopo l'incidente occorso all'alba di domenica nei pressi di Tarragona era stata Valentina Gallo, fiorentina di 22 anni. Si sapeva già da ieri. Nella notte è morta all'ospedale anche Elena Maestrini, 21 anni, di Gavorrano in provincia di Grosseto. Studiava come Valentina alla facoltà di economia a Firenze, arrivate in Spagna da un paio di mesi per rimanerci fino all'estate. Non ce l'ha fatta, dopo il ricovero, anche una ragazza di Torino. Salgono dunque a quindici le vittime dello schianto e nove potrebbero essere italiane, secondo quanto riferito subito dopo l'incidente dalla Farnesina.
NIENTE CONSIGLIO COMUNALE A FIRENZE
La seduta del Consiglio comunale convocata per oggi alle 14.15 è stata annullata in segno di lutto per il gravissimo incidente in Spagna, che ha causato la morte di tredici studentesse, sette italiane, tra cui tre toscane: la fiorentina Valentina Gallo, Lucrezia Borghi di Greve in Chianti ed Elena Maestrini di Bagni di Gavorrano, tutte iscritte all'Università di Firenze.
"Le istituzioni fiorentine oggi si fermano. La tragedia che ha colpito la nostra città al cuore ci impone di restare in silenzio. D'accordo con tutti i gruppi consiliari e con il Sindaco, abbiamo deciso di annullare i lavori del Consiglio di oggi pomeriggio e di iniziare il Consiglio di martedì mattina con un minuto di silenzio in ricordo delle vittime". Così la Presidente del Consiglio Comunale Caterina Biti ha spiegato la decisione dell'assemblea cittadina di annullare i lavori di oggi.
Il consiglio comunale si riunirà, come già previsto, domattina alle 9 nella Sala IV Stagioni a Palazzo Medici Riccardi.
MINUTO DI SILENZIO IN COMMISSIONE REGIONALE COSTA
Un minuto di raccoglimento è stato osservato questa mattina, lunedì 21 marzo, in avvio dell’incontro a Palazzo Ducale, sede della Provincia di Massa Carrara, tra gli amministratori locali e la commissione istituzionale Toscana costiera del Consiglio regionale.
“Nelle scorse ore, in Spagna, si è verificato un terribile incidente in cui hanno perso la vita anche delle studentesse italiane, tra cui tre toscane, mentre altre sono rimaste gravemente ferite. E’ una notizia terribile. Erano andate a costruire l’Europa e ad inseguire il loro sogno, il sogno del futuro, ed alcune di loro torneranno dai genitori nel modo in cui nessuno avrebbe potuto neanche immaginare”, ha detto il presidente Antonio Mazzeo, Pd, che ha espresso le “più sentite condoglianze alle famiglie di queste sfortunate ragazze” e ha chiesto di “osservare un minuto di silenzio per ricordarle”.
Le ragazze, tutte studentesse universitarie, stavano effettuando in Spagna il programma Erasmus, che mette in connessione studenti di vari Paesi europei. L’incidente è avvenuto nella zona di Tarragona. Nell’ambito di tale progetto si erano recate al Festival di Las Fallas nei pressi di Valencia e stavano rientrando a Barcellona.
Ad accompagnare Mazzeo a Massa, oggi, il vicepresidente Enrico Cantone del M5s, Elisa Montemagni della Lega Nord, Alessandra Nardini e Giacomo Bugliani, entrambi del Pd.
PALAZZO MEDICI RICCARDI LISTATO A LUTTO
Il Sindaco metropolitano Dario Nardella esprime il dolore e la vicinanza di tutta la comunità "Esprimo il mio personale dolore e quello di tutta la Città Metropolitana di Firenze per la tragica scomparsa, in un incidente in Spagna, delle studentesse Lucrezia Borghi di Greve in Chianti e di Valentina Gallo. Ci stringiamo intorno ai loro familiari e a quelli delle altre famiglie italiane le cui figlie, come Elena Maestrini, di Gavorrano, sono tra le vittime": il Sindaco Dario Nardella ha fatto listare a lutto Palazzo Medici Riccardi, sede della Città Metropolitana di Firenze, con le bandiere a mezz'asta.
SOSPESE LE INIZATIVE PUBBLICHE DI UNISI
In segno di lutto per le vittime dell'incidente in Spagna l'Università di Siena ha rinviato al prossimo 5 aprile l'evento previsto oggi in ateneo dal titolo "Per una nuova primavera dell'Università", nell'ambito delle iniziative nazionali promosse dalla Crui, a sostegno dell'Università e della ricerca. Il rettore Angelo Riccaboni ha invitato la comunità universitaria a ritrovarsi alle ore 15, nell'aula Magna Storica, per un momento di raccoglimento e commemorazione.
"Non potremmo infatti riunirci per parlare proprio sui temi dell'internazionalizzazione della ricerca e degli studi, con il pensiero rivolto alla tragedia accaduta ieri, che colpisce assai duramente il mondo dei giovani, le Università di tutta Europa e il nostro territorio" si legge in una nota del rettore che aggiunge: "Alle famiglie delle ragazze decedute esprimo cordoglio e vicinanza, a nome mio personale e della comunità universitaria".