Questa Amministrazione sta svolgendo una serie d'incontri sul territorio comunale grazie al contributo e l'aiuto dei forum e delle consulte. Si è svolta il 7 marzo nei locali della scuola materna di Montecalvoli un'assemblea pubblica partecipata sul tema delle antenne e della lotta all'abbandono dei rifiuti.
L'ing Alfio Turco della POLAB, esperto di elettromagnetismo e telefonia mobile, ha spiegato agli intervenuti come avviene l'impatto ambientale dei campi generati dalle antenne e fatto vedere le simulazioni che l'antenna avrà sul territorio informando i cittadini sul fatto che attraverso le simulazioni si può calcolare l'intensità dell'esposizione usando il dato al massimo del valore possibile ma che nella realtà verremmo sottoposti ad una quantità minore di onde. Tutti i siti indicati sono molto al di sotto del valore consentito per legge e quindi rappresentano localizzazioni con impatti non pericolosi per la salute dei cittadini. E' stato anche spiegato che l'altezza dell'antenna è proprio la migliore garanzia per avere un minor impatto sul territorio. E' stato anche spiegato come sia stata determinata la localizzazione individuata e come sia l'unica possibile.
Questa Amministrazione dopo aver fatto nel 2014 una serie di incontri sul territorio, attivò un percorso di trasparenza e contatto con i cittadini sul tema dell'antenne. Per informare i cittadini si sono svolte una serie di assemblee e precisamente l'8 febbraio, l'11 febbraio e il 10 febbraio 2014 (2 dei quali tenutesi a Montecalvoli) dove si analizzò il piano e successivamente lo stesso piano fu illustrato e discusso prima in commissione Ambiente e poi nella seduta del consiglio comunale del 27 febbraio 2014 che si tenne a Falorni davanti ad un nutrito gruppo di partecipanti.
Il consiglio approvò all'unanimità con tanto di apprezzamento della nuova localizzazione da parte del Partito Democratico per la scelta della nuova area a Montecalvoli (cimitero).
Lo spostamento dell'antenne nel nuovo sito ci permetterà di riconsegnare al centro storico di Montecalvoli un importante spazio per la collettività che nascerà al posto dell'attuale serbatoio rispondendo ad un preciso bisogno che la popolazione chiede da anni e che fino ad ora era stato solo e sempre sulla carta.
Fonte: Comune di Santa Maria a Monte