Rapina a mano armata, Gandola e Lotti (FI): "Basta, il problema sicurezza richiede misure serie"

Adesso basta. Forza Italia non è più disposta a tollerare il lassismo della nostra Amministrazione comunale. La Città di Campi Bisenzio ed i suoi cittadini chiedono con urgenza che gli sia garantita più sicurezza.

Non possiamo più tollerare che il Sindaco Fossi e tutta la sua distratta  maggioranza di sinistra  possano pensare che cittadini che chiedono maggior sicurezza, noi compresi,  siano dei veri e propri visionari. E’ ora di finirla di prendere in giro i campigiani.

Si esprimono così Paolo Gandola, Capogruppo di Forza Italia a Campi Bisenzio e Elisa Lotti, Coordinatrice comunale azzurra, dopo aver appreso la notizia dell’ennesima rapina, a mano armata, messa a segno ieri sera  intorno alle 19,30 presso il supermercato Lidl di via Guinizelli.

Stamani, ci siamo voluti recare immediatamente presso il punto vendita per portare ai dipendenti della Lidl tutta la nostra solidarietà e la più completa vicinanza. Ma tutto ciò non basta. Basta parole. Occorre affrontare il problema di petto senza continuare a negarlo.

Il Comune di Campi ha già perso fin troppo tempo, sottostimato e sottovalutando i pesanti problemi legati alla sicurezza, liquidati da mesi come ‘percezioni soggettive'”.

Ormai non c’è giorno in cui non si racconti di episodi di furti, scippi e rapine. E sui social network impazza la protesta: i cittadini chiedono maggiore attenzione da parte delle istituzioni sul territorio, controlli serrati e presenza costante delle forze dell’ordine.

I numeri in questo caso non rappresentano la realtà della situazione; sappiamo bene, infatti, come tante persone, tanti cittadini non denunciano ogni qualvolta rinvengano che le loro case o le scuole che gestiscono sono state visitate dai ladri.
Oggi la questione sicurezza non è più rimandabile e servono iniziative forti e condivise a tutela dei cittadini che giustamente chiedono condizioni accettabili di vivibilità.

Le risorse a disposizione delle forze dell’ordine, in termini di uomini e mezzi, sono sempre scarse e così si assiste ad una continua escalation di atti criminali dove a rimetterci tante volte è l’incolumità dei titolari dei negozi, come nel caso della Lidl.  Pattuglie ed agenti che, pur tra mille difficoltà, fanno un lavoro encomiabile facendo i conti con i tagli di mezzi, sedi e personale. Diventa quindi necessario - anzi, indispensabile - contare anche sull'operato delle amministrazioni comunali in materia di sicurezza, quindi sulle direttive e sugli investimenti fatti a livello locale sulla Polizia municipale. Occorre un impegno diretto degli amministratori locali senza che gli stessi non si limitino a scaricare la questione sottoponendola al Prefetto di Firenze.

Noi di Forza Italia abbiamo proposto di tutto in questi mesi. La Sinistra ha sempre detto No. No alla sicurezza partecipata ed al controllo di vicinato; no al terzo turno della polizia municipale estendendo anche la sera il loro orario di servizio; no alla commissione straordinaria sulla sicurezza urbana; no all’aumento delle telecamere e no all’adozione del piano integrato sulla sicurezza urbano che a Campi manca.

Per Fossi il problema della sicurezza non si merita nemmeno un singolo workshop durante il fallimentare progetto dei Camp Lab. Tutto ciò la dice lunga su quali siano le priorità della nostra Giunta. Quando avranno finito di occuparsi con il percorso partecipativo dell’importantissimo chioschino estivo in Piazza Fra Ristoro, si ricordino che a Campi occorre garantire maggiore sicurezza.

Adesso basta prendere in giro i cittadini.

 

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