
Nasce come biblioteca circolante e popolare, nella seconda metà dell'800 su modello statunitense, con l'obiettivo di diffondere i 'buoni libri' tra i ceti meno abbienti e promuovere la lettura tra le classi sociali più modeste. E adesso, a distanza di 150 anni, con lo stesso amore per la diffusione della cultura senza età ed estrazione sociale, vanta un patrimonio documentale caratterizzato da oltre 25mila unità, tra volumi e materiale multimediale, custoditi e disponibili in quello che è considerato uno degli edifici contemporanei più interessanti a livello nazionale dedicati al libro e alla cultura.
La biblioteca comunale abita da alcuni anni nel tempio in cotto, sospeso tra tradizione e orizzonti futuristici, nel progetto dell'architetto Cristiano Cosi dello studio Mduarchitetti e nella realizzazione della struttura, inaugurata nel 2013 con i finanziamenti regionali. Il calore di casa rivive attraverso le suggestioni di un fienile toscano. E' uno dei motivi per cui la biblioteca comunale di Greve, bella e funzionale, si è tradotta in un esempio di architettura pubblica moderna, menzionato in alcune delle maggiori riviste di settore di respiro nazionale, dove la passione per i libri e la letteratura hanno potuto lievitare. Secondo i dati forniti dalla bibliotecaria Lucia Donnini, la biblioteca ha registrato nel 2015 quasi 10mila prestiti, un dato record se si pensa che nel 2014 erano oltre 6500 i prestiti rilevati.
“La biblioteca è fatta per essere vissuta – dichiara l'assessore alla Cultura Lorenzo Lotti - in tutti i suoi aspetti, tante sono le sezioni che la compongono come quella della storia locale, e le permettono di essere fruita in un'ampia fascia di apertura settimanale, compreso il sabato, giorno in cui alcuni spazi del piano terra sono dedicati al gioco e all'educazione dei più piccoli; la biblioteca è sempre aperta e vive nel suo stretto rapporto con la comunità”. Il patrimonio della biblioteca è suddiviso in volumi, cd, monografie, riviste, materiale musicale nei generi lirica, sinfonica, jazz e rock. Il numero degli utenti iscritti alla biblioteca è di circa 4mila. Il numero medio di presenze giornaliere è di 70/80 persone. Sono 1200 le monografie che costituiscono la sezione locale e descrivono l'evoluzione storica e geografica di Greve e del territorio chiantigiano. “Quest'anno per la prima volta – aggiunge l'assessore Lotti - abbiamo costruito un'ulteriore opportunità culturale che arricchisce la biblioteca con un programma di eventi per un'intera stagione di letteratura e attualità”.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino
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