"L'aggressione di ieri rappresenta un ulteriore inaccettabile escalation alla serie di episodi di violenza ai danni del nostro personale durante lo svolgimento delle proprie funzioni. Dalla mancanza di legalità: violazioni del codice della strada, borseggiatori, passeggeri senza biglietto alla violenza contro chi, autisti e verificatori cercano di ristabilirla.
Mi auguro che l'autore di questo gesto scellerato venga punito con la massima fermezza e come CTT intendiamo fornire tutto il supporto possibile perché si vada in questo senso. Penso che si debba rilanciare anche un coordinamento tra i vari soggetti istituzionali sul tema della sicurezza sui mezzi pubblici che è fondamentale per tutelare il nostro personale e anche l'utenza che rischia di essere spaventata da notizie come quella di oggi.
L'azienda oltre ai progetti relativi ad AVM e telecamere a bordo intende anche sperimentare forme di security privata soprattutto per le linee e gli orari più a rischio (extraurbani, serali etc) ma è evidente che fatti come quello di ieri avvenuto in pieno giorno, in pieno centro e in presenza di molte persone è allucinante".
Il riferimento riguarda l'aggressione di uno scooterista, 30 anni di origine albanese ma residente a Pisa, contro un autista della Ctt Nord di circa 50 anni residente a Navacchio (Cascina). Il ferito è stato colpito alla mandibola, riportando anche alcuni denti rotti. Tutto sarebbe nato da un diverbio per una manovra azzardata in strada.