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'La fibromialgia e la medicina cinese': incontro con la sezione AISF alla sede della Misercordia di via Cavour

Sabato 13 febbraio presso i locali della Misericordia di Empoli dalle ore 16.00 alle ore 18.00 si terrà l’incontro “La fibromialgia e la medicina cinese: viaggio nelle possibili strategie di aiuto offerte dalla cromopuntura e dalle piante officinali” organizzato dalla sezione AISF di Empoli. .

L’incontro si aprirà con un’introduzione sulla visione dell’uomo secondo medicina cinese classica per poi illustrare quali possibili meccanismi energetici possono alterarsi e dar luogo alla fibromialgia.

Dopo di che saranno illustrate esperienze di persone fibromialgiche che hanno intrapreso il percorso delle Discipline Bio-Naturali sostenendo sedute di cromopuntura e utilizzando piante officinali.

L’incontro sarà tenuto da Simone Falorni, naturopata profondo conoscitore della fibromialgia: “Per fortuna o purtroppo, faccio questo mestiere per il mio incontro ravvicinato con la fibromialgia” dice Falorni. “Dopo aver sperimentato varie strategie terapeutiche mi sono affidato alle cure naturali ed ho avuto grandi benefici. Per questo ho deciso di approfondire le Discipline Bio-Naturali, ho fatto per tre anni la Scuola di Naturopatia e mi sono specializzato in medicina cinese e piante officinali. Alla fine, una passione è diventata un mestiere.”

“Ad oggi” conclude “seguo diverse persone attraverso sedute di cromopuntura, ovvero la stimolazione di punti di agopuntura attraverso una punta di vetro che emana luce, quindi, senza usare gli aghi. Consiglio inoltre piante officinali come integratori alimentari. Spero che l’incontro di sabato offra informazioni utili per le persone che soffrono di fibromialgia”.

Questo incontro fa parte di una serie di iniziative promosse dalla sezione di Empoli dell’Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica con lo scopo di far conoscere meglio la Sindrome Fibromialgica e le possibili opportunità per migliorare il proprio stato di salute. L’Associazione invita tutti a partecipare a questi incontri per prendere consapevolezza della malattia e dei possibili percorsi d’aiuto rivolti a chi ne soffre.

 

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