Un “occhio vigile” su tutto il territorio. Il Comune di Montemurlo sta lavorando alla progettazione di un nuovo sistema di video sorveglianza che porterà, entro l'anno, all'acquisto dei primi “occhi elettronici”.
L'obbiettivo dell'amministrazione è quello di avere una rete di telecamere di ultima generazione in grado di controllare tutto il territorio e garantire maggiore sicurezza urbana, come spiega l'assessore alla polizia municipale, Rossella De Masi:« Il Comune sta lavorando alla progettazione di un nuovo sistema di telecamere in grado, non solo di tenere sotto controllo gli spazi pubblici, ma di svolgere altre importanti funzioni come, ad esempio, il monitoraggio dei flussi di traffico o il contrasto all'abbandono di rifiuti. Da poco abbiamo completato la rilevazione dei “punti sensibili” presenti nelle tre frazioni ed ora siamo nella fase della valutazione economica del progetto. Il nostro obbiettivo è quello di arrivare entro al fine dell'anno all'installazione delle prime telecamere che saranno collegate al Comando della polizia municipale di via Toscanini».
Attualmente il Comune dispone di tre telecamere posizionate di fronte al municipio, in piazza della Libertà e nei pressi della scuola primaria di Morecci, ma con il nuovo progetto arriveranno ad essere circa venti, distribuite tra Bagnolo, Montemurlo e Oste. Le telecamere sorveglieranno il patrimonio pubblico, come scuole, giardini, edifici di proprietà comunale, e serviranno per scoraggiare atti di vandalismo e furti.
Risale, infatti, a pochi mesi fa l'effrazione avvenuta alla biblioteca “Della Fonte”, quando alcuni malviventi si introdussero nel bar, portando via, per fortuna solo un registratore di cassa con pochi spiccioli. L'obbiettivo è anche quello di trovare gli autori dei danneggiamenti nei giardini pubblici, dove spesso l'amministrazione comunale si trova costretta a riparare cancelli o giochi.
Inoltre, le telecamere potranno essere utilizzate dalla polizia municipale per monitorare i flussi di traffico e per tenere sotto controllo incroci e strade particolarmente trafficate o pericolose. Anche il borgo della Rocca sarà uno dei “gioielli di famiglia” che sarà sorvegliato dalle telecamere del Comune così come i luoghi pubblici maggiormente frequentati.
« Vorremmo riuscire a mettere alcuni occhi elettronici anche nella zona dell'area protetta del Monteferrato per contrastare l'abbandono di rifiuti. Si tratta di un sistema complesso che richiederà l'utilizzo di telecamere specifiche per ogni obbiettivo che vogliamo raggiungere; un sistema articolato che probabilmente dovrà essere realizzato per fasi successive, ma che garantirà maggiore sicurezza urbana a tutela dei nostri cittadini» conclude l'assessore De Masi.
Fonte: Comune di Montemurlo - Ufficio Stampa