La storia dello chef Gilberto Rossi a La Prova del Cuoco, dall'infanzia al Pepenero

Gilberto Rossi in una foto d'epoca

Il mare e i monti. Un uovo d'oro del 2008. La Rocca di San Miniato.

Questi i tre indizi che fanno una prova, anzi, La Prova... del Cuoco. Gilberto Rossi, chef 40enne da pochi giorni, trevigiano di nascita ma toscano d'adozione, è stato l'ospite speciale della sezione 'Il mondo di' del popolare programma di Rai1 condotto da Antonella Clerici. La puntata è andata in onda ieri, lunedì 1* febbraio. Con la ricetta dei Pici allo zafferano con salsiccia e radicchio tardivo di Treviso lo chef ha raccontato, a parole e in cucina, la sua storia.

Mostrando le foto dalla pancia della mamma fino ai tempi più recenti Gilberto Rossi ha parlato delle persone importanti che lo hanno aiutato in tutti questi anni: la nonna paterna, che faceva la cuoca e di cui "qualcosa è passato nonostante non abbia potuto conoscerla"; il professore Tullio Marchi dell'istituto alberghiero a Vittorio Veneto; l'ex moglie che lo ha portato in Toscana dove si è stabilito (prima a San Gimignano e poi a San Miniato); il figlio Sebastiano, oggi adolescente; l'attuale compagna Benedetta, incontrata 5 anni fa e con cui adesso convive.

Menzione speciale ad Anna Moroni, nota cuoca a fianco di 'Antonellina', come chiama affettuosamente la Clerici. Fu lei infatti a scoprire alla Fiera del Lusso di Verona con delle fortunose coincidenze Gilberto Rossi e a portarlo a La Prova del Cuoco. Nel 2008 Rossi vince l'Uovo d'Oro, l'anno successivo rileva il ristorante di San Miniato 'Pepenero': il resto è storia. Il libro, fatto di pagine bianche, regalato in diretta durante una puntata dalla compagna Benedetta è stato ben riempito di sogni realizzati e da realizzare.

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