Convegni di aziende internazionali e nazionali come Gucci, Samsung, Braccialini, Savino Del Bene, Intesa San Paolo, concerti di artisti come il premio Oscar Nicola Piovani e Michele Campanella, il Festival Giapponese di Lailac con 15 mila partecipanti in tre giorni, e soprattutto il Libro della Vita, un’iniziativa che con circa seimila partecipanti nei primi dodici incontri alla domenica mattina, è entrata fin da subito di diritto nei programmi culturali scandiccesi e fiorentini (ospiti nel 2015 Alberto Melloni, Sergio Givone, Luigi Lombardi Vallauri, Franco Cardini, Giovanni Gozzini, Sergio Staino, Marco Malvaldi, Riccardo Illy, Tomaso Montanari, Giampiero Maracchi, Fabio Picchi, Luigi Dei, Folco Terzani, Giovanni Bignami).
E’ intensa l’attività dei primi tredici mesi dell’Auditorium di piazza Resistenza nel Centro Rogers di Scandicci, accanto alla fermata Resistenza della tramvia, con 31.750 presenza complessive nelle prime 38 iniziative pubbliche e private da novembre 2014 a dicembre 2015 (in alcuni casi gli eventi si sono tenuti su più giorni), e un incasso complessivo per l’Amministrazione Comunale che ha gestito direttamente lo spazio in questo periodo iniziale di 42.340 euro.
“L’Auditorium nel Centro Rogers rappresenta la nuova identità culturale metropolitana della nostra città – dice il Sindaco Sandro Fallani – e un potenziale attrattivo del nostro territorio che ha fatto un salto di qualità importantissimo con la tramvia e il nuovo centro cittadino. Dalla consegna avvenuta a fine 2014 abbiamo deciso di mettere ‘in mostra’ l’Auditorium, che ha riscosso uno straordinario successo in quantità, diversità e qualità delle manifestazioni, e questo è uno dei segni più tangibili della vivacità della città. Ora, finita la start up, lo affideremo in gestione riservandoci uno spazio pubblico, per aumentare in quantità e qualità gli avvenimenti”.
“L’incasso nei primi 13 mesi di attività dell’Auditorium è un ottimo risultato se consideriamo che il Comune ha gestito l’Auditorium senza strutture dedicate, senza personale con competenze specifiche, senza possibilità di fare campagne promozionali e di far funzionare lo spazio quasi quotidianamente – dice l’assessore al Patrimonio Elena Capitani – nel 2016 affideremo questo spazio ad un soggetto gestore tramite un bando. Considerando che il Comune per sua natura non può concentrare la propria attività sull’obiettivo del profitto, e che l’ammontare annuo per utenze e assicurazione è di circa 60 mila euro, il bilancio finale indica la possibilità di attrarre addetti ai lavori interessati alla gestione dell’Auditorium.
C’è da tener conto, infine, di quanto aumenterà il numero di persone che potranno raggiungere col tram la fermata Resistenza dopo l’entrata in funzione delle altre linee tramviarie e con l’ultimazione nel 2016 del parcheggio scambiatore, a metà strada tra Roma e Milano sull’A1 e a due fermate di distanza da piazza Resistenza”.
L’ammontare dell’incasso per il Comune nei primi 13 mesi di attività dell’Auditorium è dato dall’affitto della sala, che può ospitare oltre 520 persone sedute, ad aziende private o ad enti terzi per l’organizzazione dei propri eventi (600 euro più iva per mezza giornata) oltre ad un canone di 21.600 euro dalla società Scandicci Centro, come previsto dalla convenzione per il project financing per la realizzazione del nuovo Centro Cittadino.
L’attività dell’Auditorium prosegue intanto con iniziative di valenza metropolitana e regionale e la presenza di relatori di livello nazionale; nel 2016, solo per citare la seconda edizione del Libro della vita, dopo l’incontro già tenutosi con Benedetta Tobagi, i prossimi ospiti saranno Massimo Livi Bacci (31 gennaio), Serra Yilmaz (14 febbraio, Walter Veltroni (28 febbraio), Vito Mancuso (13 marzo), Ettore Squillace Greco (3 aprile) e Lucia Poli (17 aprile).