Calano le infrazioni contestate dalla polizia municipale di San Miniato nel 2015: questo uno dei dati emersi dalla conferenza stampa convocata in Comune dal comandante Dario Pancanti e dal sindaco Vittorio Gabbanini. Nell'anno trascorso si è avuto il numero più basso di infrazioni, ricorsi e punti decurtati dalla patente sin dal 2009:
- punti decurtati, dai 3.849 dell’anno precedente, nell’anno appena concluso la cifra si è assestata sui 3.174), mentre dal 2009 il calo è stato significativo: -52%.
- infrazioni, si riducono del 31,7% con un calo delle sanzioni pari a 50mila euro (566mila euro contro i 617mila del 2014).
"Per noi è una vittoria essere arrivati a soli 7 ricorsi nel 2015 - commenta Pancanti - perchè per i ricorsi serve un grande lavoro e molte ore da impiegare". Il calo tra le infrazioni è un dato che fa onore ai cittadini e al corpo di polizia: "La nostra rafforzata presenza sul territorio - continua - fa sì i guidatori siano più attenti".
In ribasso gli incidenti del 20% (130 nel 2015), divisi quasi equamente tra con e senza feriti. Nessun mortale è tra questi.
Dei 1.900 verbali emessi durante l’attività di polizia stradale, l’incremento maggiore riguarda i veicoli sprovvisti di revisione, per i quali c’è stato un aumento del 228%, per quelli sottoposti a fermo (+177%) e per quelli sprovvisti di assicurazione (+42%). “Si tratta di cifre altissime che derivano dall’entrata in vigore della TARGHA 193, la telecamera che segnala in tempo reale veicoli non abilitati alla circolazione (non-assicurati, rubati, sotto sequestro e con fermo amministrativo) – spiega il comandante -. Con questo strumento possiamo effettuare controlli in numero sempre maggiore e soprattutto velocemente, da qui la crescita esponenziale del rilevamento dei veicoli non in regola”.
Punto dolente le sanzioni per abbandono di rifiuti: 260 le contestazioni di tipo ambientale, un aumento del 47% rispetto all'anno scorso (111 contro 57). Le multe sono state accertate per 133mila euro.
"Devo constatare che questo è il dato più preoccupante – spiega il sindaco di San Miniato, Vittorio Gabbanini -. Nonostante l’intensificarsi dei controlli, il passaggio al ‘porta a porta’ ha determinato un fisiologico momento di assestamento che, però, non diminuisce per come speravamo. Molti non si scoraggiano nemmeno quando ricevono i 500 euro previsti dalla legge per questo tipo di reato, perciò l’amministrazione comunale prosegue facendo appello ai cittadini affinché denuncino chi abbandona rifiuti, in modo da tentare di arginare questo fenomeno"
Tra le attività di Polizia Amministrativa si registra un +79% per le autorizzazioni all’utilizzo del suolo pubblico e +44% per quelle di carico e scarico, mentre dai controlli effettuati alle attività commerciali non è emersa alcuna irregolarità. Ad aumentare sono le attività di Polizia Giudiziaria, in particolar modo per il numero crescente di denunce ricevute al Comando e per le attività delegate da altre forze dell’ordine.
"Tra queste attività rientrano anche le due denunce contro ignoti che abbiamo presentato a seguito degli atti di vandalismo che hanno seriamente compromesso l’opera ‘Restiamo umani’ di Stefano Tonelli, situata sul prato della Rocca, e ‘Non è vero ma ci credo’ di Christian Balzano, nella piazza della torre di Cencione", precisa il comandante.
Proprio su questi due atti ci sono dei sospetti che potrebbero far cambiare la denuncia verso ignoti puntando proprio a soggetti conosciuti. Sul fatto in Rocca potrebbero esserci dei testimoni coinvolti. Si pensa che la banda sia la stessa ad aver danneggiato il campino da calcio dei giardini Bucalossi.
L'amministrazione nel complesso è ben felice dell'operato della polizia municipale: "Ci vorrebbero più uomini - specifica Gabbanini -, almeno un agente ogni mille abitanti, per stare più spesso in strada e poter controllare ancora meglio le zone più periferiche. Dall'altra parte però vediamo che le nuove tecnologie ci aiutano invece a svolgere un intenso lavoro di prevenzione, riassumibile nel minor numero di incidenti stradali".