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Nel borgo la scuola è 'senza zaino' da cinque anni

Una scuola 'Senza Zaino' è possibile, a dimostrarlo è il comune di San Godenzo dove da ormai 5 anni il progetto è in corso. Per capire cosa significa 'Senza Zaino', giovedì 4 febbraio alle 16,30 alle 19, la Scuola di San Godenzo aprirà le porte a tutti coloro che sono interessati a conoscere da vicino questo progetto didattico, che si è sviluppato in Italia dal 2002 e da cinque anni è utilizzato dalle insegnanti della scuola primaria e dell’infanzia di San Godenzo.

"Obiettivo dell’appuntamento di giovedì – spiega Sandra Primarti Assessore alla Scuola ed al Patrimonio Scolastico di San Godenzo - è promuovere questo progetto e dimostrare come in ambito scolastico, molte volte, la scelta più vicina e comoda, non sempre risulta essere la migliore per i nostri figli".

L'Amministrazione di San Godenzo insieme all'Istituto Comprensivo Desiderio da Settignano crede molto nel progetto, per questo da cinque anni offre un'alternativa di qualità al tradizionale metodo di insegnamento didattico e cerca di promuovere sul territorio il valore di questo metodo alternativo.

"La risposta da parte dei genitori c’è stata e tangibile – aggiunge l’Assessore Primarti - . Attualmente infatti sono ben 25 i bambini non residenti a San Godenzo che hanno intrapreso il nostro percorso educativo. Per facilitare il tragitto a scuola l’Amministrazione garantisce un pulmino navetta da Dicomano fino a San Godenzo agli orari di entrata e di uscita".

Riordiamo che a San Godenzo la Scuola Primaria conta 56 bambini alla scuola primaria e 23 alla scuola dell’infanzia. Per quanto riguarda la primaria in particolare i bambini rispetto a quando il progetto è iniziato sono praticamente raddoppiati.

“Questo progetto – spiega in conclusione l’Assessore - ci ha reso una scuola d'eccellenza in Toscana andando a sommarsi a servizi di qualità, come una mensa veramente a chilometri zero, ovvero all’interno della scuola, ed una palestra totalmente ristrutturata.

Oltre al progetto ‘Senza Zaino’ – conclude Primarti -  il nostro Comune sta offrendo da anni ai bimbi di età inferiore a tre anni, lo spazio gioco bambini e genitori  ‘Uno, due e tre!’  gestito in collaborazione con la cooperativa Giocolare". 

 

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