Un cittadino nigeriano è stato aggredito ripetutamente da due uomini in centro a Poggibonsi, ieri mattina, giovedì 21 gennaio.
I Carabinieri riferiscono che l'uomo, rifugiato, era in un bar a prendere un caffè, quando i due, A.M., albanese del 1983 e S.G., campano nato nel 1980, entrambi pluripregiudicati e in quel momento ubriachi, hanno cominciato a inveire contro di lui costringendolo a uscire dal locale.
Successivamente, i due lo hanno inseguito per strada e aggredito a calci e pugni più volte.
Quando i militari dell'Arma sono intervenuti dopo essere stati avvisati da alcuni passanti, hanno notato i due - vecchie conoscenze della caserma - per strada. Nello stesso momento, l'uomo aggredito si è avvicinato ai Carabinieri che stavano identificando i due e ha raccontato quello che gli era successo prima. Ciò ha fatto scattare su tutte le furie uno dei due aggressori, che si è nuovamente avventato sulla vittima, costringendo i militari a intervenire in difesa del nigeriano e a chiamare un'altra pattuglia a supporto.
I due, a questo punto sono stati arrestati con le accuse di violenza privata, lesioni personali, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale, e hanno continuato a dare in escandescenza anche in cella, dove hanno trascorso la nottata.
La vittima, il cittadino nigeriano di 37 anni, ha riportato lesioni guaribili in cinque giorni.