Claudia Gerini è pronta a sbarcare al Teatro Verdi di Firenze col suo nuovo spettacolo 'Storie di Claudia'. Regia di Giampiero Solari, insieme alla collaborazione di Michela Andreozzi e Paola Galassi. Ai microfoni di Radio Lady durante la trasmissione Liberi Tutti, Claudia Gerini, ha raccontato questo suo nuovo lavoro: "È uno spettacolo che mi somiglia. Chi lo ha visto fino ad ora ha detto che è divertente. L'entusiasmo è stato ben recepito, c'è la musica e tanti altri elementi che il pubblico ha apprezzato. Io sarò sul palco con un pianista molto bravo che suonerà dal vivo. Lui sarà l'unico essere umano. Il corpo di ballo, e qui c'è stato un piccolo equivoco, è proiettato: sono semplicemente dei disegni, anche se in alcune occasioni interagiscono con me. A realizzarli è stato Giuseppe Ragazzini".
Una bella prova essere da sola sul palco per uno spettacolo intero: "Quell'ora e venti mi dicono che per chi è in platea passa in un attimo. Ci sono dei momenti in cui cambierò abito e addirittura registro. Ci saranno scene più toccanti e alcune più divertenti. Farò tanti personaggi, attingerò molto dalla mia vita. Ci sarà anche un provino di 'Non è la Rai', con la rappresentazione di una ragazzina romana col sogno di fare spettacolo, frutto della mia fantasia".
Il mondo dello spettacolo al centro della storia: "Parto dal presupposto di una signora centenaria che vive nel mio palazzo e mi racconta tantissime storie sul mondo dei personaggi dello spettacolo di musica, cinema e teatro. Tante storie di donne importanti che rivivono attraverso di me. Le rievocherò attraverso vari elementi scenici. La scelta dei personaggi? Carmen Miranda mi ha colpito perché era una ragazza molto semplice, bella non bellissima ma con un talento fuori dal comune arrivata a essere la più pagata di Hollywood negli anni '50. Marlene invece mi piace perchè rappresenta la cosiddetta 'donna moderna' dopo la rivoluzione culturale".
In alcuni momenti parlerai anche di te? "Sì, mi prenderò molto in giro con autoironia, come sono io nella vita". Un personaggio a cui sei maggiormente legata alla tua carriera? "Sono pazza di Iris Blond, in quel momento ero abbastanza io: una ragazza piena di sogni che amava la musica pazzamente. Lì vivo in Belgio e incontro un musicista che scrive poesie (Carlo Verdone). Un altro film a cui sono particolarmente legata è 'Non ti muovere'. Anche quello è stato il mio primo film importante d'autore e mi ha dato tantissimo".
Sei una grande appassionata di musica, un mondo che hai abbracciato: "Io ho sempre avuto la passione del canto. Mi è venuta questa idea perché sono una grande appassionata anche di colonne sonore e ho voluto mettere insieme queste cose. Con un'esperimento mi sono lanciata nella registrazione di un disco, Like Never Before". Progetti per il futuro? "Ci sono tanti ruoli che devo e posso fare. Tv, cinema: ho fatto tante cose, ma i ruoli belli e importanti ce ne sono tanti. Ci sono tanti autori con cui vorrei lavorare".
Un portafortuna prima di salire sul palco? "Cerco di concentrarmi, di pensare, rileggendo alcune pagine del copione. Mi vesto mettendo prima questo, poi quell'altro indumento. Un po' con ritualità per rimanere concentrata. Agli spettatori dico di venire, spero di vederli numerosi per ascoltare storie belle che possono farci sognare accompagnate da buona musica".
Lo spettacolo 'Storie di Claudia' andrà in scena sabato 23 gennaio, la sera alle 20:45, e domenica 24, di pomeriggio al Teatro Verdi di Firenze.
Giorgio Galimberti