Stamani abbiamo appreso dalla stampa che il presidente dell’Unione dei Comuni della Valdera Corrado Guidi ha dato la notizia che i nostri quattro Comuni, nella ultima giunta dell’Unione, hanno richiesto l’apertura di un dibattito all’interno dell’Unione stessa sulle sue prospettive future.
Se il presidente ha ritenuto di rendere pubblica questa discussione noi non possiamo che essere soddisfatti perché rappresenta un legittimo riconoscimento alle istanze da noi poste.
Siamo convinti che questa volta sapremo affrontarle con determinazione producendo le scelte necessarie sui temi che sono al centro delle vicende che riguardano il destino della nostra Unione.
I punti fermi sono:
- i costi dell’Unione dei Comuni della Valdera,
- più prossimità dei servizi ai nostri cittadini,
- le problematiche dei Comuni sotto i 5.000 abitanti,
- le prospettive del Parco Alta Valdera etc.
- una più forte valorizzazione dei territori pur in una logica di forte integrazione dei servizi.
Per quanto riguarda i nostri quattro Comuni abbiamo confermato, fino ad oggi, quanto già avviato con delibera dei Consigli Comunali già nel febbraio del 2014 per la gestione del regolamento edilizio della VAS e del vincolo paesaggistico.
Recentemente abbiamo fatto un accordo, votato nei Consigli Comunali, sulla gestione della parte finanziaria del Comune mettendo insieme in modo organico la funzione della ragioneria.
Il dialogo è aperto con tutti quelli che pensano che queste problematiche abbiano un senso e intercettino i veri bisogni dei cittadini.
Siamo convinti che questi obiettivi possiamo realizzarli evitando progetti di fusione che non sono all’ordine del giorno.
Giacomo Tarrini, Sindaco di Chianni, Alessio Barbafieri, Sindaco di Lajatico, Renzo Macelloni, Sindaco di Peccioli, Maria Antonietta Fais, Sindaco di Terricciola
