Quello che sembrava un normale ricovero per accertamenti si è trasformato in una tragedia. E' scomparso così Arcangelo Latte, ex militare dell'areonautica, 60 anni, residente nel Comune di Buti. I parenti lo hanno trovato senza vita nella sua stanza all'ospedale di Pontedera. L'autopsia chiarirà cause della morte e responsabilità.
Dai familiari è arrivata la denuncia ai carabinieri di Pontedera dopo i fatti: niente, secondo i parenti, poteva far pensare che le condizioni di salute di Arcangelo fossero talmente gravi da rischiare la vita. Tantissime le persone e le autorità che hanno partecipato ai funerali nella chiesa della Croce.
Il luogotenente lascia la compagna e i tre figli. Iniziativa importante durante il funerale: le offerte che sono state raccolte durante il funerale, per desiderio della famiglia, saranno destinate ad un’associazione e destinate a una persona affetta da Lesch Njhan, una malattia genetica rara.
Muore dopo ricovero in ospedale nel Pisano, medici indagati
Sarà l'autopsia disposta dalla procura di Pisa e già eseguita nei giorni scorsi a stabilire se vi sia stata la responsabilità dei medici dell'ospedale 'Lotti' di Pontedera nella morte di un ex maresciallo dell'aeronautica militare, avvenuta il giorno di Natale durante un ricovero per accertamenti cardiologici. Dopo la denuncia presentata dai familiari della vittima, la magistratura ha aperto un'indagine. La notizia è stata pubblicata stamani dal quotidiano Il Tirreno.
Il paziente, Arcangelo Latte, 60 anni, risiedeva a Buti e il suo decesso è avvenuto improvvisamente. I familiari si sono rivolti ai carabinieri per fare luce sulle cause della morte e accertare eventuali responsabilità del personale sanitario.
Il sostituto procuratore Giovanni Porpora, che coordina le indagini, ha disposto l'autopsia che è già stata eseguita nei giorni scorsi e i risultati saranno resi noti solo tra due mesi.
Nel fascicolo del pm risultano indagati alcuni medici, ma il provvedimento, fanno sapere gli inquirenti, è un atto dovuto compiuto anche per consentire agli stessi di difendersi adeguatamente. La salma di Latte è già stata restituita alla famiglia e le esequie sono state celebrate lo scorso 30 dicembre.