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Al via il riordino acquedottistisco e fognario. Opere concordate da Publiacqua per un valore di 2,7milioni di euro

foto d'archivio

Due milioni e settecentomila euro. E’ questa la cifra che Publiacqua investirà sul territorio comunale di Scandicci a partire del 2016 per realizzare cinque interventi importanti per migliorare le infrastrutture acquedottistiche e fognarie del Comune. Interventi concordati con l’Amministrazione Comunale e che vanno a risolvere problematiche locali molto sentite dalla popolazione e, nel caso in special modo degli interventi fognari, molto importanti per la tutela dell’ambiente. Interventi, lo ricordiamo, che vanno ad aggiungersi ai circa 700mila euro che ogni anno Publiacqua investe in manutenzione sul territorio di Scandicci.

“Grazie alla collaborazione tra Publiacqua e il Comune programmiamo una serie di interventi che sono molto importanti per un servizio sempre migliore – dice il Vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Andrea Giorgi – oltre che per la sicurezza idraulica del territorio, soprattutto con la soluzione di alcune problematiche a Casellina e Scandicci Centro. Continuiamo a lavorare insieme affinché siano rispettati i tempi fissati nel cronoprogramma”.

 

NUOVE RETI IDRICHE PER ASSICURARE QUALITA’ E CONTINUITA’ DEL SERVIZIO

  1. Sostituzione rete idrica Centrale Scandicci Alto: l’intervento, essenziale per  l’efficientamento e la messa in sicurezza dell’approvvigionamento del capoluogo, consiste nella sostituzione delle tubazioni in entrata e uscita dal serbatoio di Scandicci Alto con la posa di due nuove tubazioni di ghisa. E’ attualmente in corso la redazione del progetto preliminare che si concluderà nel primo trimestre 2016. I lavori finiranno nel 2017. L’importo stimato per questo intervento è di circa 670 mila euro.
  2. Potenziamento idrico via delle Fonti: tale lavoro – necessario per rinnovare la rete esistente e ridurre le perdite - è in corso e terminerà nelle prossime settimane. Le opere consistono nella sostituzione della rete idrica nel tratto dal Torrente Vingone a Via Pisana, in concomitanza ai lavori di riqualificazione urbana appaltati dal Comune. L’importo stimato per questo intervento è di circa 200 mila euro

 

  1. Sostituzione rete idrica Piazza Vittorio Veneto: l’intervento sarà realizzato nel primo trimestre del 2016. Le opere consistono nella sostituzione della rete idrica della Piazza in concomitanza ai lavori di riqualificazione urbana appaltati dal Comune. Con questo intervento si assicura il rinnovo della rete locale e quindi la drastica riduzione del pericolo di perdite. L’importo stimato per questo intervento è di circa 100 mila euro

FOGNATURE NUOVE PER L’AMBIENTE E CONTRO GLI ALLAGAMENTI

  1. Sistemazione fognaria zona via Pantin: è concluso il progetto preliminare ed entro l’estate 2016 sarà redatto il progetto definitivo. L’opera consiste nella realizzazione di un nuovo collettore fognario da Via Bartolomeo Cristofori all’Autostrada A1 in modo da deviare una parte della portata che ad oggi transita in Via Pantin e confluisce nel Collettore Rigone creando, in caso di forti precipitazioni, allagamenti nella zona di Casellina. L’importo stimato per questo intervento strategico per la zona è di circa 1 milione di euro.
  2. Riordino fognatura Rinaldi: si è concluso il progetto preliminare di questa importante opera per la riqualificazione ambientale del tessuto urbano. L’intervento è suddiviso in due lotti. Il primo prenderà il via nel 2016 attraverso la realizzazione di un tratto fognario di collegamento da Via di Casellina alla rete esistente di Via Vittorio Bachelet. Tale intervento consentirà di eliminare lo scarico esistente di reflui urbani direttamente nell’ambiente. Il secondo lotto è finalizzato alla sistemazione della rete fognaria della Frazione di Rinaldi. La conclusione dei lavori (prevista per il 2018) consentirà di suddividere correttamente le acque reflue (che saranno collettate al Depuratore di San Colombano attraverso la rete realizzata con gli interventi del I° Lotto) dalle acque per la regimazione idraulica. L’importo stimato per questo intervento, che, come detto, consentirà di superare criticità ambientali importanti, è di circa 750 mila euro.

 

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