Domani, sabato 19 dicembre, alle 16.30 al teatro comunale di Santa Maria a Monte Il Baule dei sogni chiude il 2015 con Rompere le scatole della compagnia Onda teatro in scena Francesca Guglielmino e Giulia Rabozzi, regia di Bobo Nigrone.
La metafora della scatola viene utilizzata in questo spettacolo per esplorare il mondo interiore dei bambini. Rompere le scatole significa disturbare, ma anche essere presenti, farsi notare, fare emergere un’emozione che si teneva dentro. Le scatole possono essere usate per metterci le emozioni o per farle uscire; si possono rompere, colorare, possono contenere un regalo, un segreto, una sorpresa. L’importante è che il contenuto sia giocato insieme e che possa uscire e rientrare quando lo si desidera, in modo da non essere sopraffatti dalla potenza delle emozioni. Così si è liberi di vivere la paura che diventa coraggio, le lacrime di tristezza che si consolano negli abbracci, la rabbia che si rilassa nelle coccole e nel respiro e la felicità che esplode in sorrisi, capriole, danza, meraviglia e avventura. Un’occasione per imparare a comprendere ed esprimere i sentimenti, la pienezza della propria identità e l’importanza dell’incontro con l’altro.
La rassegna torna a gennaio con altri tre spettacoli: il 9 con Il giardino stregato di maga Cornacchia; il 16 con Raperonzola; il 23 gran finale con Becco di rame.
La rassegna è promossa dai comuni di Castelfranco, Montopoli V.no, San Miniato, Santa Croce sull’ Arno (comune capofila) e di Santa Maria a Monte, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, che condivide la direzione artistica con Giallo Mare Minimal Teatro.
Biglietto per bambini 3 euro, per adulti 4,50 euro. A tutti i bambini sarà offerta una merenda a cura di Unicoop Firenze.
Per informazioni ci si può rivolgere a Giallo Mare Minimal Teatro 0571 81629 – info@giallomare.it.
Fonte: GialloMare - Ufficio Stampa