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AAMPS, lavoratori in piazza per protestare contro il concordato deciso dalla Giunta Nogarin

La situazione rifiuti a Livorno

La situazione rifiuti a Livorno

A Livorno i 300 lavoratori di AAMPS e i 400 lavoratori dell'indotto che vedono un futuro incerto sono in piazza per protestare contro il concordato che apre un capitolo HIC SUNT LEONES sul futuro di molte famiglie livornesi.
La giunta Nogarin si lava le mani e crea un caso politico da mostrare a livello nazionale per la campagna amministrativa a Roma.

La situazione rifiuti a Livorno

La situazione rifiuti a Livorno

 

Segretario della Cgil Livorno, Maurizio Strazzullo

"Abbiamo chiesto al prefetto che intervenga immediatamente nei confronti del sindaco, perché ritiri l'atto di indirizzo del concordato preventivo su Aamps". E' quanto spiegato dal segretario della Cgil Livorno, Maurizio Strazzullo, al termine dell'incontro che sindacati e Rsu di Aamps, l'azienda municipalizzata che si occupa dei rifiuti a Livorno, hanno avuto nel pomeriggio col prefetto della città toscana Tiziana Costantino. "Al prefetto - ha proseguito Strazzullo ringraziando Costantio per la disponibilità a incontrarli - abbiamo posto le nostre preoccupazioni rispetto al futuro dei lavoratori di Aamps e rispetto al futuro dello spazzamento dei rifiuti in città. Oltre alla richiesta di ritirare l'atto sul concordato preventivo le abbiamo chiesto che apra un tavolo di confronto per la prosecuzione di questa attività e garantisca il lavoro e la pulizia delle strade a tutta la città. Il prefetto, fin da quando siamo usciti, ha cominciato a contattare il sindaco per verificare di fare un incontro, ci ha detto nella possibilità anche di domani. Noi siamo nella disponibilità di incontraci anche domani". Lo stato di agitazione dei lavoratori Aamps proseguirà almeno fino a lunedì, quando l'atto di indirizzo deliberato dalla giunta sul concordato preventivo dovrebbe passare al vaglio del Consiglio comunale. "Noi con l'agitazione rimarremmo in piedi, con il senso di responsabilità con cui l'abbiamo sempre gestita, fino a lunedì - ha concluso Strazzullo -, giorno in cui ci sarà il Consiglio comunale al quale saremo ovviamente tutti presenti, e augurandoci, siccome abbiamo visto che abbiamo un sindaco che è molto flessibile nelle decisioni, che sia flessibile anche in questa decisione e torni indietro".

Fonte: Ufficio Stampa

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