In Lituania, al Museo Nazionale il Palazzo dei Granduchi dal 17 novembre 2015 al 28 febbraio 2016, si terrà la mostra internazionale "L`alchimia dei colori. L`arte della scagliola nella collezione fiorentina Bianco Bianchi”. Protagonisti due storici artigiani di Pontassieve, Alessandro ed Elisabetta Bianchi, il cui laboratorio è da generazioni nella zona industriale del capoluogo della Valdisieve.
La scagliola, detta anche “pietra di luna”, arriva all’estero per tutti gli amanti della cultura e dell’antica tradizione artistica di Firenze, gli studiosi dell’arte e i restauratori.
Patrimonio fiorentino di grande orgoglio, la scagliola è una tecnica nata nel Cinquecento a Firenze. Innalzatasi alle più alte vette artistiche grazie al genio e all`abilità dei grandi maestri, cadde poi nell’oblio nel corso dell’Ottocento. Oggi, questa antica tradizione artigiana vive una rinascita, continuando ad affascinare gli artisti di tutto il mondo.
Da esperto collezionista, Bianco Bianchi ha raccolto nella sua collezione privata opere storiche fondamentali, quando queste ancora non erano dovutamente apprezzate. Viene ora esposta a Vilnius, una parte preziosissima di tali opere, risalenti al XVII-XIX secolo, fra cui quelle di Enrico Hughford, uno dei precursori della scagliola e motivo di grande ispirazione per il giovane artista Bianco Bianchi negli anni Sessanta. Oltre alle opere contemporanee, proprie di Bianchi, saranno presenti alla mostra 21 reperti, di cui ben nove risalgono al Seicento, otto rappresentano il Settecento e altri due riflettono le mode dell`Ottocento. La collezione fiorentina Bianco Bianchi, per la propria varietà tipologica e geografica, è una delle raccolte della scagliola più ricche al mondo.
Avvicinatosi per puro caso a quest’arte, Bianco Bianchi lasciò il proprio lavoro al Ministero della Difesa per dedicarvi la propria vita, occupandosi sia della creazione di nuove opere, sia della raccolta e del restauro di quelle antiche. Il suo laboratorio in via di Rusciano era allora l`unico che si dedicava alla scagliola a Firenze e il solo in Europa a specializzarsi nei restauri dello stucco marmorizzato. Con gli anni, l`attività e la produzione di Bianco Bianchi sono diventate in tutto il mondo sinonimo della tecnica fiorentina della scagliola. Il fatto che a Firenze vi siano laboratori, seppur pochi, ma di altissimo livello, che mantengono tuttora viva la tradizione di questa tecnica, è un grande merito di Bianco Bianchi. I suoi figli, Alessandro ed Elisabetta Bianchi, sono gli eredi fedeli dei segreti e degli insegnamenti paterni, proseguendo l'attività con passione e completa adesione alla pura tradizione artigianale. Per questo, oggi come ieri il laboratorio Bianco Bianchi si dedica all`attività di restauro, lavorando con Soprintendenze, Musei, collezionisti e antiquari.
Gli ideatori della mostra al museo Palazzo dei Granduchi di Lituania sperano dunque che le meravigliose opere in scagliola, antiche e contemporanee, suscitino molto interesse tra il pubblico e siano un`occasione unica per conoscere e richiamare alla memoria le antiche tecniche artistiche, per ammirare le raffinatissime immagini, gli splendidi ornamenti, le celebri vedute italiane, e infine per lasciarsi incantare dai colori di Firenze.