gonews.it

Marilyn Manson e il papa, Donzelli (FdI) attacca l'articolo di inToscana

"L’articolo non è consono ed è di cattivo gusto. Tuttavia occorre rilevare che la testata giornalistica della Fondazione Sistema Toscana non è Toscana Notizie, ossia l’Agenzia di Stampa cui è affidata l’informazione istituzionale del governo regionale”. Lo ha dichiarato il vicepresidente Monica Barni, in risposta all’interrogazione presentata dal consigliere Giovanni Donzelli (Fratelli d’Italia), sul discusso articolo pubblicato dal portale inToscana.it lo scorso 6 novembre. Il pezzo metteva a confronto, sul “filo dell’ironia”, come pubblicato, Jorge Mario Bergoglio e Brian Hugh Warner, pseudonimo di Marilyn Manson, controverso artista e frontman dell’omonima band.

“L’accostamento di Manson al pontefice – ha continuato il vicepresidente – non è stata un’invenzione della giornalista, ma frutto della successione temporale”. La performance dell’artista statunitense ha infatti preceduto di un solo giorno la visita del pontefice prima a Prato e poi a Firenze.

Barni ha inoltre ricordato come leggi sulla stampa e sull’editoria, nonché i contratti di categoria, siano “molto chiari nel definire i rapporti tra editore e direttore. Una volta concordata la linea editoriale resta l’autonomia della testata e dell’attività giornalistica, ovviamente con le responsabilità di legge e delle norme deontologiche. È la stessa Costituzione, all’articolo 21, a limitare la possibilità di intervento dell’editore”, ha concluso.

L’inopportunità dell’articolo dichiarata dal vicepresidente ha in parte soddisfatto il consigliere Donzelli che ha tuttavia evidenziato che inToscana, almeno da quanto riportato sul sito, è “portale ufficiale della Regione. È un pessimo scivolone. Occorre – ha dichiarato – maggiore attenzione verso una linea editoriale che ha dimostrato un così cattivo gusto”.

Exit mobile version