No al terrorismo, forte e chiaro. No anche ad ogni forma di violenza è quella che arriva dall’Associazione Pensionati di Firenze, Prato e Pistoia che a Montemurlo (Prato) ha tenuto l’annuale festa dei pensionati. Un grande successo di partecipazione in un clima tuttavia di tristezza per il terribile attentato terroristico di Parigi.
Carlo Braccesi e Luciano Aroni, rispettivamente presidenti dell’Anp di Firenze – Prato e Pistoia, nei loro interventi - dopo aver espresso dolore e cordoglio per le vittime dell’attentato -, hanno sottolineato come il terrorismo, la guerra e la violenza siano i principali nemici della democrazia, delle libertà e dei diritti civili.
"Lo sanno bene gli anziani e i pensionati di oggi – commenta Alessandro Del Carlo, presidente Anp Toscana -, che negli anni passati hanno combattuto il fascismo per conquistare la democrazia e la libertà al popolo italiano, e successivamente combattuto le varie forme di terrorismo, che ha tentato ripetutamente di minare le libertà democratiche e le conquiste sociali dei lavoratori".
Del Carlo ha poi richiamato la necessità da parte delle istituzioni e delle forze sociali, di una risposta al terrorismo che sia improntata sulla massima fermezza nel contrasto al fenomeno, ma senza tuttavia alimentare un clima di violenza, di contrasto religioso e di odio razziale perché quello è uno degli obbiettivi del terrorismo.
Pensioni minime, 11mila firme raccolte in Toscana - Nel corso della festa Anp si è comunque discusso del tema delle pensioni, per il quale si è conclusa con successo la raccolta delle firme sulla petizione lanciata dall’Anp.
Centomila firma il tutta Italia, oltre undicimila in Toscana per l’aumento delle pensioni basse, che saranno consegnate domani mercoledì 18 novembre alla presidenza del Senato e il giorno successivo se ne discuterà in una tavola rotonda alla quale parteciperà fra gli altri il presidente della commissione lavoro e previdenza sociale, il deputato Cesare Damiano.
Anche dalla festa Anp di Firenze, Prato e Pistoia arriva una forte richiesta di un intervento migliorativo sulle pensioni chiedendo al parlamento, in occasione della discussione della legge di stabilità un atto concreto e positivo nei confronti dei pensionati italiani.
Nel dibattito sono intervenuti diversi pensionati che hanno sottolineato e portato esempi concreti di disagio sociale. L’assessore al sociale del Comune di Montemurlo Luciana Gori ha sottolineato come le politiche sociali dell’amministrazione puntino a coinvolgere gli anziani nelle attività sociali e d’interesse collettivo, come la vigilanza alle scuole a alla cura degli spazi pubblici.
Sono inoltre intervenuti i presidenti della Cia di Firenze Prato Filippo Legnaioli, e della Cia Pistoia Sandro Orlandini, nonché i direttori Cia Sandro Piccini Alessandro Coppini, e il segretario regionale Anp Enrico Vacirca. La festa ha avuto la sua conclusione con attività di intrattenimento e una lotteria.
Fonte: Cia Toscana - Ufficio Stampa