
Firenze sempre più ambientalmente sostenibile. Da oggi un’altra tappa si aggiunge alla rivoluzione green in atto e diventa così la città più elettrica d’Italia: questa mattina, in piazza Indipendenza, il sindaco Dario Nardella e il direttore Country Italia di Enel Carlo Tamburi hanno inaugurato le prime colonnine di ricarica per veicoli elettrici che fanno parte della rete di 147 infrastrutture per la mobilità elettrica (nei prossimi mesi diventeranno 176) installate su tutto il territorio comunale per un totale di oltre 300 prese (ogni colonnina ha più punti di ricarica). Tra i presenti anche l’assessore alla mobilità Stefano Giorgetti e l’assessore regionale all’Ambiente Federica Fratoni.
Per accedere alle colonnine c’è bisogno di una smart card che il Comune rilascerà la prossima settimana e i cittadini possessori dei veicoli elettrici dovranno pre-registrarsi per rilascio smart card per accedere al servizio cliccando su un link sulla home page del Comune di Firenze (http://sondaggi.comune.fi.it/colonnineelettriche). Il gruppo Enel si è aggiudicato il bando per la fornitura e l’installazione delle colonnine elettriche e quello per la fornitura dell’energia elettrica per il primo anno durante cui per gli utenti la ricarica sarà gratuita.
“Con queste nuove postazioni ci avviamo ad essere la prima città in Italia per numero di colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici in termini assoluti. E siamo anche tra le prime in Europa e non ci fermiamo qui: puntiamo infatti ad ulteriori sviluppi perché incrementare l’utilizzo dei mezzi elettrici contribuisce in modo significativo alla riduzione dell’inquinamento”. Il sindaco ha poi ricordato che una postazione per la ricarica veloce ‘Fast charge’ sarà installata al parcheggio scambiatore di Villa Costanza, in corso di realizzazione, e ha invitato i cittadini a non parcheggiare nei posti in prossimità delle colonnine: “Sono posti riservati ai veicoli elettrici per effettuare la ricarica”.
“Firenze – ha detto il direttore Country Italia di Enel Tamburi – da oggi diventa una delle città che fanno da traino per lo sviluppo della mobilità elettrica: con le 147 colonnine di ricarica, a cui se ne aggiungeranno nei prossimi mesi altre 29, il Comune si pone come apripista per una mobilità sostenibile che punta realmente sui mezzi elettrici e che, grazie al lavoro che stiamo facendo in altre città, da Milano a Roma, da Bologna a Padova, da Pisa fino a tante altre realtà della Toscana e d’Italia, farà parte in una rete di infrastrutture che consentirà di viaggiare in tutta la Penisola ricaricando in tempi rapidi, a un costo vantaggioso e con grandi benefici per l’ambiente”.
Le nuove colonnine, di cui circa 100 già attivate da Enel e tutte in fase di collaudo da parte del Comune, sono del tipo ‘pole station’, possono ricaricare a 3,3kW (slow) o a 22 kW (quick) e garantiscono l’alimentazione dei veicoli di nuova generazione così come del parco di veicoli già circolante con una ricarica ‘intelligente’ e ‘interoperabile’. L’interoperabilità è particolarmente importante perché il possessore del mezzo elettrico, con la sua electric card fornita dal venditore di elettricità, può effettuare la ricarica indipendentemente dalla società di vendita con cui è contrattualizzato.
L’intervento consiste nella realizzazione di una nuova infrastruttura a rete dedicata alla ricarica dei veicoli elettrici: si tratta quindi non di una semplice riqualificazione delle colonnine ma della creazione di un sistema dedicato al servizio di ricarica elettrica con elementi di nuova tecnologia. I tempi di ricarica dipendono dal mezzo (autovettura, scooter, quadriciclo, ecc.) ma si può supporre che saranno notevolmente ridotti rispetto alle precedenti infrastrutture in cui era disponibile una potenza di 6 KW ma distribuita su 4 prese.
L’investimento complessivo è stato pari a 1.302.276,34 euro di cui l’80% finanziato con fondi nazionali e comunitari nell’ambito del POR CREO 2007-2013 e il rimanente 20% con risorse dell’Amministrazione comunale.
Tutte le colonnine (caratteristiche e posizione delle colonnine sono consultabili sul sito eneldrive.it o utilizzando l’apposita App EnelDrive) sono gestite da un sistema che consente la visualizzazione in tempo reale: mappa con localizzazione delle colonnine; stato della colonnina (disponibile, in uso, in manutenzione, pianificate); i consumi su ogni singola postazione di ricarica; tipo di presa di ogni singola colonnina. Al momento il sistema è visibile all’indirizzo www.eneldrive.it oppure può essere scaricata apposita App di EnelDrive per tablet e cellulari.
Le colonnine di ricarica sono accessibili a mezzo di smart card connessa ad un contratto di fornitura di energia e pertanto chiunque ne sia in possesso potrà fruire delle infrastrutture.
Prima dell’intervento erano presenti 107 colonnine localizzate in 95 siti nella città. Con l’intervento saranno installate: 96 colonnine con potenza complessiva di 6,6 kW e doppia presa con tipologia SCAME 3A/SCAME 3°; 76 colonnine con potenza complessiva di 25,3 kW e doppia presa: 1 con tipologia SCAME 3A ed 1 con tipologia MENNEKES per complessive 172 colonnine in 114 siti.
Negli ultimi 3 anni le colonnine di ricarica del Comune hanno erogato 362.000 Kwh di energia elettrica. Si stima che con questa quantità di energia un motorino elettrico ha percorso più di 9 milioni di km, con una riduzione stimata di emissioni di CO2 rispetto a quelle di uno scooter tradizionale di 75 tonnellate l’anno.
Il Comune di Firenze, con oltre 170 stazioni di ricarica a uso pubblico e 90 stazioni a uso dell’Amministrazione all’interno delle sedi comunali con circa 400 punti di ricarica distribuiti sul territorio, ha maturato una storia significativa e un’esperienza d’avanguardia nel panorama italiano.
Le nuove infrastrutture di ricarica della città di Firenze si aggiungono a quelle già presenti nei Comuni di Pisa, Pontedera, Cascina, Livorno, Volterra, Larderello oltre alla rete presente nelle altre città del centro Italia come Perugia, Bologna, Forlì, Genova e molte altre. Si tratta di una rete di infrastrutture in continua espansione che permetterà di ricaricare l'auto anche nel corso di un viaggio.
Un contributo importante per la diffusione della mobilità elettrica arriva anche da Enel Energia, la Società di Enel che opera sul mercato libero dell’elettricità e del gas, che propone offerte molto vantaggiose ai possessori di auto elettriche, come ‘Enel Drive Free Ambiente Pubblico’ in base ai consumi effettuati oppure ‘Enel Drive Tuttocompreso’, prezzo fisso sia per forniture pubbliche che per eventuale home station installata presso l’abitazione privata: generalmente, per un normale veicolo in circolazione, un “pieno elettrico” costa poco più di 2 euro e consente di percorrere circa 150 km; con la tariffa “Enel Drive Tutto Compreso ricarica pubblica” di Enel Energia con 30 euro al mese è possibile fare ricariche illimitate (qui tutte le opportunità:https://www.enelenergia.it/mercato/libero/it-IT/emobility/enel-drive)
PROGETTI ELETTRICI
L’Amministrazione comunale è fortemente impegnata nella diffusione di una nuova cultura della mobilità sostenibile a zero emissioni come dimostrano le 70 nuove licenze ‘verdi’ dei taxi che saranno messe a bando dal Comune e l’importante intervento green sul parco auto, che ha visto l’acquisto di 70 veicoli elettrici per il rinnovo della flotta aziendale (fra cui 53 Twizy in sostituzione di altrettante Panda a benzina), la realizzazione della rete interoperabile per la ricarica dei veicoli elettrici e l’inaugurazione del servizio di car sharing elettrico (Sharen’go, che utilizza quadricicli elettrici).
Della flotta di veicoli elettrici del Comune fanno parte 28 autocarri Renault Kangoo e Piaggio Porter in uso a molte direzioni (in particolare: Ambiente-servizio qualità del verde per la manutenzione delle aree verdi pubbliche; Servizi Sociali per i servizi di assistenza domiciliare) e 64 quadricicli Renault Twizy e Mega Aixam. I Renault Twizy, in uso a molte direzioni, sono utilizzati per le attività specifiche dei settori (sopralluoghi, interventi manutenzione informatica, spostamenti, notifiche, ecc.), mentre i Mega Aixam, in uso alla direzione Ambiente-servizio qualità del verde, sono utilizzati per la manutenzione delle aree verdi pubbliche.
Fanno parte della flotta anche 6 ciclomotori marca Peugeot EL, in uso ad alcune direzioni, e 4 macchine operatrici (nello specifico carrelli elevatori) in uso presso vari magazzini comunali.
Sono state inoltre messe in esercizio 50 biciclette elettriche a pedalata assistita per l’utilizzo da parte degli uffici comunali, dotate tra l’altro di un sistema di rilevamento dei parametri ambientali nell’ambito di un progetto pilota del Ministero dell’Ambiente. Da non dimenticare inoltre il finanziamento destinato all’acquisto di bus elettrici nel centro storico di Firenze (dal Ministero dell’Ambiente).
Nei settori della mobilità sostenibile, della vivibilità urbana, delle energie alternative e delle strategie smart il Comune è attivo con diversi progetti. Tra questi il progetto Dorothy, finanziato dall’Unione europea sul programma ‘Regions of Knowledge’ che ha l’obiettivo di migliorare il processo di distribuzione delle merci urbane riducendo il numero di veicoli in ingresso in città.
E ancora il progetto Ele.C.Tra, finanziato sempre dall’Unione europea sul programma ‘Intelligent Energy’ per incentivare l’uso dei veicoli elettrici, in particolare dei ciclomotori: questo progetto ha rappresentato per l’Amministrazione comunale un’ottima occasione per coinvolgere tutti i soggetti interessati alla mobilità elettrica presenti sul territorio, come ad esempio enti pubblici e soggetti privati, soggetti fornitori di energia elettrica, produttori e venditori di scooter e quadricicli elettrici, in modo da garantire, attraverso la collaborazione di tutti, la diffusione di una consapevolezza e di una cultura dell’utilizzo di una mobilità sostenibile.
Il coinvolgimento dei privati nel progetto Ele.C.Tra ha portato alla sottoscrizione di protocolli di intenti per l’applicazione di sconti sull’acquisto di motocili e quadricicli elettrici. Con Sharen’go, in particolare, è stato concordato un giro di prova a 1 euro.
A questi progetti si unisce poi il bando europeo ‘Replicate’, vinto dal Comune facendo sì che Firenze diventasse la prima ‘città faro’ italiana nella pianificazione. A partire dal primo gennaio 2016 partiranno gli interventi (si tratta di un investimento da 10milioni di euro) su Novoli, Cascine e Piagge su tre aree pilota: efficientamento energetico, mobilità sostenibile, innovazione tecnologica per raggiungere obiettivi di risparmio e riduzione di emissioni.
Sono infine di prossima installazione delle postazioni di ricarica veloce (Fast Charge) che consentono la ricarica dell’auto in 15 minuti.
IL COMMENTO DELL'ASSESSORE REGIONALE FRATONI
"Grande lungimiranza: il contributo che può arrivare da città importanti e fortemente antropizzate come Firenze è essenziale su questa linea di sostenibilità alla quale siamo tutti fortemente vincolati". Lo ha detto, nel corso della cerimonia di inaugurazione di alcune colonnine elettrice a Firenze, l'assessore regionale all'ambiente Federica Fratoni. "Quindi - ha continuato Fratoni - onore al merito al sindaco Nardella per questa scelta importante, che cambia le abitudini ma dà un contributo a una scelta sostenibile e responsabile".
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa
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