La 45^ Mostra mercato del tartufo bianco di San Miniato si apre sulle note della Marsigliese e di Fratelli d'Italia, a testimoniare come anche in un giorno di festa la cittàdina del comprensorio del cuoio non si dimentica dei fratelli d'Oltralpe vittime di attentati terroristici.
Il cordoglio viene espresso oggi, sabato 14 novembre, con il lutto al braccio da parte del sindaco Vittorio Gabbanini e della sua giunta. Svetta anche la bandiera francese nel corteo. Presenti anche il presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani e i consiglieri Andrea Pieroni e Alessandra Nardini.
Lutto per i fatti di Parigi - "L'Italia, l'Europa e il resto del mondo non si fermano di fronte a queste intimidazioni. Siamo fermi, combattiamo il terrorismo e questi atti accaduti vicino a noi. Noi non ci fermiamo, noi non abbiamo paura", afferma il primo cittadino.
"Sono passato dalla sede del consolato francese a Firenze, piena di cittadini a testimonianza di una solidarietà profonda. 140 vite spezzate, che si sono trovai i kalashnikov di pazzi che non sono capaci di ragionare. Dobbiamo rispondere dicendo che siamo fratelli", così ha commentato Giani. E una nota storica riguardante la città della Rocca: "Piazza Buonaparte a ricordo di quando il 29 giugno 1796 Napoleone nel suo arrivo in Toscana lasciò il suo esercito sulle rive dell'Arno per ricordare la storia della sua famiglia con il suo zio sacerdote".
Dopo il taglio del nastro in piazza del Seminario, è cominciata la vera e propria presentazione della kermesse che durerà quattro weekend fino agli inizi di dicembre.
Dal Consiglio regionale - Eugenio Giani, già cittadino samminiatese e da oggi ambasciatore del tartufo, ha commentato a riguardo del prezioso tubero: "Il tartufo, la perla della tavola, è un riferimento a livello nazionale. L'Italia si è presentata al mondo con Expo con l'enogastronomia non a caso. Noi in Toscana, soprattutto con San Miniato, ma anche Forcoli e San Giovanni d'Asso, rispondiamo dando un contributo prezioso".
Il valore del territorio è stato il centro delle brevi battute di Pieroni e Nardini: "Il tartufo parla di un territorio oltre che bello anche integro e adeguato, che alimenta una tradizione e un'economia", afferma Pieroni; "È importante per la nostra regione promuovere tutti i prodotti enogastronomici che rendono famoso il territorio in tutto il mondo", commenta Nardini.
Il tartufo e la storia - Madrina d'eccezione con Matilde di Canossa, da cui il nome della torre attigua al Duomodi San Miniato. A lei sarà dedicato il weekend del 28 e 29 novembre con ospiti le città matildiane e i loro prodotti tipici. Il legame con la storia è forte, dai 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, che cantò il Pier delle Vigne morto nella Rocca, fino al decennale dalla morte di un altro famoso poeta, Mario Luzi.
Il programma della kermesse - “Per questa 45esima edizione abbiamo confermato tutti gli appuntamenti degli anni passati, come i Cooking show gratuiti, con cuochi molti dei quali stellati, appuntamenti ideati e diretti da Cesare Andrisano, con il coordinamento di Veronica Maffei, condotti da Annamaria Tossani – dichiara il presidente di San Miniato Promozione Delio Fiordispina -. San Miniato e la mostra non sono soltanto enogastronomia ma anche cultura: tra le novità di quest’anno ci sono i libri-aperitivo che abbinano letteratura e prodotti tipici”.
Gli appuntamenti di domani - Domenica 15 novembre, alle 11, nella Sala del consiglio in Palazzo Comunale, il sindaco Gabbanini riceverà la giunta del Comune di Caselle in Pittari (SA) per la firma del Patto di amicizia, città natale di molti sanminiatesi che sarà ospite con le sue prelibatezze sotto i Loggiati di San Domenico per tutta la giornata di domani.
Nel pomeriggio i visitatori che si aggirano tra i 120 espositori della Mostra Mercato del tartufo di San Miniato potranno incontrare il cantautore Marco Masini e il comico di Colorado Andrea Pucci che curiosano tra stand e mercatini.
Dalle 15 alle 18 l’Officina del Tartufo ospiterà Marco Stabile del Ristorante “L’ora d’aria” di Firenze, Andrea Mattei del “Relais Borgo Santo Pietro” di Chiusdino, Carlo Bernardini chef del “Carlo Bernardini Group London Instanbul Miami”, Clausio Menconi chef, decoratore e conduttore tv e Emanuele Vallini del Ristorante “La Carabaccia” di Bibbona che prepareranno prelibatezze a cui abbinare i prestigiosi vini dell’Associazione Vignaioli di San Miniato.

Elia Billero