I bisogni dei minori al centro delle politiche sociali dell’Unione comunale del Chianti Fiorentino. Mensa, trasporto, attività educative: tanti i servizi erogati a sostegno degli oltre 21 minori, dalle primarie agli istituti superiori in collaborazione con i servizi sociali e scolastici associati per un’attività che si articola su circa 40 ore settimanali e un investimento complessivo pari a circa 100mila euro. Tra i progetti più innovativi l’“Attività al Centro Giovani”, un servizio di socializzazione e prevenzione del disagio e delle problematiche giovanili e uno spazio di sostegno educativo e scolastico.
“E’ nato – spiega l’assessore alle politiche sociali dell’Unione comunale Giulia Casamonti - dalla necessità di proporre un servizio per i minori di diverse fasce di età con l'intento di intervenire sulle rispettive esigenze nell'ambito del percorso di crescita”. L’obiettivo è quello di garantire uno spazio di accoglienza educativa ai minori. L’attività è condotta in collaborazione anche con la cooperativa sociale Arca e alcuni volontari del servizio civile nazionale. Le famiglie dei minori possono presentare difficoltà di valenza socioculturale dunque per andare incontro alle nuove necessità l'Unione comunale ha deciso di effettuare un sostegno educativo-sociale anche per le famiglie costituite da un solo genitore e quelle di origine straniera.
Per l’assessore è importante svolgere l’attività educativa all’esterno negli spazi pubblici quali il Centro Giovani all'interno del quale si svolgono altre attività di carattere sociale e culturale quali corsi di danza, musica, attività condotte dalla Scuola di Musica Officine creative del Chianti e dall'associazione Ci Incontriamo. “Operare in un ambito esterno a quello familiare permette – prosegue - di creare e sviluppare nei ragazzi abilità nella gestione personale e capacità organizzative, quali ad esempio maggiore autonomia, autostima e rispetto delle norme sociali”.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino