Dalle conversazioni filosofiche alle fonti rinnovabili, dalla grammatica di Gianni Rodari alle novelle del Decamerone. Nella settimana nazionale “Libriamoci” i sindaci del Chianti hanno promosso nelle scuole la cultura del libro e della della narrazione ad alta voce. A San Casciano un testimonial d'eccezione ha invitato i "ragazzi a leggere e scrivere perché scrivere vuol dire avere coraggio, osare”. E' il Magnifico Rettore Luigi Dei che, insieme al sindaco Massimiliano Pescini, l'assessore alla Pubblica Istruzione Chiara Molducci e la professoressa Maria Grazia Sandrini, ha inaugurato il ciclo di conversazioni filosofiche aperte alla comunità negli spazi della biblioteca comunale.
E ancora nella scuola primaria Niccolò Machiavelli di San Casciano, dopo la presentazione del progetto “Un sole in classe” che ha illustrato i vantaggi delle fonti rinnovabili con un video-cartone animato a cura della all’Associazione nazionale Tutela Energie Rinnovabili, il sindaco Pescini ha messo in libertà pensieri ed ‘errori’ di un grande pedagogista come Rodari leggendo ai più piccoli un brano tratto da “Il libro degli errori”.
A Barberino Val d'Elsa il sindaco Giacomo Trentanovi ha incantato con le storie e le vicissitudini di un lupo e del suo amico lupetto ed altre storie divertenti e giocose nelle scuole dell'infanzia di Marcialla e Bustecca. Il vicino di casa, il sindaco di Tavarnelle David Baroncelli ha rapito l'attenzione degli allievi della scuola primaria di San Donato rispolverando alcune pagine di uno dei libri più conosciuti al mondo, la fiaba di Carlo Collodi e il suo eterno burattino Pinocchio. A Greve il piatto forte della lettura è stato 'servito' dall'attore e regista Sergio Ciulli con il suo Decamerone letto ai ragazzi della scuola secondaria di primo grado Giovanni Da Verrazzano. Coinvolgenti anche le letture di Michele Neri, Luciana Mongelli e Daniela Bencini rivolte anche alle scuole primarie del territorio grevigiano. L'iniziativa è stata promossa dall'assessore alla Pubblica Istruzione Maria Grazia Esposito.
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino