
I disabili che fanno parte delle associazioni Vita indipendente e Paraplegici Toscana, insieme ad altre sigle locali, hanno manifestato oggi, con uno sciopero della fame, davanti alla sede della presidenza della Regione a Firenze. La protesta riguarda il finanziamento del progetto Vita indipendente, che permette alle persone con disabilità grave di avere un assistente personale che lo aiuti nella vita di tutti i giorni, senza dover entrare in una residenza sanitaria assistita.
"Chiediamo di poter vivere, come tutte le persone senza disabilità, senza venire reclusi in un istituto o in case famiglia - hanno spiegato i disabili -. Per noi la Vita indipendente significa poter vivere ma non possiamo organizzare la nostra assistenza in maniera autonoma e servono le risorse regionali". I manifestanti hanno lamentato di non aver ricevuto "l'invito da parte dell'assessore toscano al welfare Stefania Saccardi, per l'incontro urgente che si è svolto ieri con le associazioni dei disabili. Questo è un divagare dell'assessore rispetto a quando ci avrebbe dovuto veramente convocare. Non siamo stati infatti invitati a discutere sull'assegnazione dei fondi europei per il sociale" che "dovevano prevedere, necessariamente, stanziamenti per la Vita indipendente che non è stata invece inserita".
I disabili erano intenzionati a proseguire la protesta a oltranza ma hanno poi deciso di interrompere il presidio dopo aver avuto un lungo incontro, circa un'ora, con Saccardi. L'assessore ha ascoltato le loro richieste e li ha invitati a partecipare al tavolo regionale sulla disabilità, fissato per il 12 novembre. Saccardi ha annunciato che il tavolo sarà interamente dedicato al tema della Vita indipendente.
Saccardi ai disabili: "L'incontro del 12 novembre dedicato interamente alla Vita Indipendente"
"Il tavolo che già nell'incontro di ieri avevamo convocato per il 12 novembre sarà dedicato esclusivamente alla Vita Indipendente. Metteremo in fila tutte le tematiche e cercheremo di trovare soluzioni per tutto". L'ha assicurato stamani l'assessore al diritto alla salute, sociale e sport Stefania Saccardi, incontrando davanti alla sede della giunta regionale in piazza Duomo una delegazione dell'associazione Vita Indipendente, che per protesta aveva minacciato uno sciopero della fame.
Stefania Saccardi ha ascoltato le proteste e le richieste dei disabili. "Sono qui ad ascoltarvi e a cercare di trovare soluzioni ai problemi che ponete - ha detto - Avevo saputo di questa vostra manifestazione e proprio per questo avevo convocato un incontro per ieri, incontro al quale hanno partecipato tante associazioni. Ieri ci siamo riconvocati per il 12 novembre: alla luce delle cose che mi state dicendo, ritengo sia opportuno dedicare l'intero incontro del 12 ai temi della Vita Indipendente. Chiameremo tutti i funzionari, faremo tutti gli aggiustamenti necessari, daremo indicazioni precise a tutte le Società della Salute. Il tema dei 65 anni (età oltre la quale i disabili gravi non ricevono più il contributo per la vita indipendente, ndr), per esempio, lo affronteremo e lo correggeremo: è rigido e non risponde alle reali necessità".
L'assessore ha ricordato anche che "proprio per garantire la prosecuzione del progetto Vita Indipendente e non rischiare interruzioni, la giunta regionale, con largo anticipo, ha approvato una delibera che destina alla Vita Indipendente 9 milioni per il 2016 - ha aggiunto - Stiamo facendo bandi per il Fondo sociale europeo, finalizzati a progetti sulla disabilità".
L'appuntamento è per giovedì 12 novembre alle 10, a Novoli: la sede è stata richiesta dai disabili per la migliore accessibilità.
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