È accusato di rapina impropria un 20enne di origine romena senza fissa dimora, S.F.V. le iniziali, arrestato ieri pomeriggio, giovedì 22 ottobre, a Pontedera dalla squadra Volante del commissariato. Gli agenti della polizia hanno fermato il giovane all’uscita del negozio Comet di Pontedera nel quale si era introdotto fingendosi un cliente. In una normale busta per la spesa aveva inserito due casse marca Bose del valore di 800 euro, regolarmente munite di sistema antitaccheggio: il ladro si è avvicinato all’uscita oltrepassando le barriere antitaccheggio, che non si sono attivate, ma ha attirato l’attenzione di due commessi che hanno visto la borsa piena e si sono insospettiti.
Mentre due commessi si sono avvicinati al ragazzo all’esterno del negozio, un’addetta ha avvisato il 113. Il ladro, vistosi scoperto, ha tentato la fuga strattonando e spingendo a terra uno dei commessi ma è stato bloccato dall’altro dipendente del negozio e dai poliziotti prontamente intervenuti.
Dopo essere stato sottoposto a rilievi foto-dattiloscopici negli uffici della Polizia Scientifica, il rapinatore è stato portato in carcere a Pisa, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La refurtiva è stata recuperata intatta e restituita al negozio mentre si è scoperto che all’interno della busta vi era un piccolo dispositivo, grande come un telecomando di un cancello, capace di emettere onde che bloccano l’allarme del sistema anti-taccheggio.
Il commesso strattonato è stato trasportato al pronto soccorso dove gli è stata diagnosticata una forte contrattura al braccio e polso con 14 giorni di prognosi.