
Non solo pittura e fotografia. La formazione permanente offre di tutto.
Dal corso di lingua a quello di scrittura creativa, da quello di informatica a quello di photoshop e sito web, e tutti sanno quanto oggi sia importante saper usare un computer.
Una formazione a 360 gradi, per fornire una cultura allargata e alla portata di tutti, per diffondere un sapere al di fuori dei canali tradizionali.
E’ l’idea su cui si fonda l’Università dell’Età Libera, nata dalla collaborazione tra amministrazione comunale e Università degli Studi di Firenze, con il supporto di importanti istituzioni culturali del territorio: Scuola di Musica di Fiesole, liceo statale di Porta Romana, liceo artistico Leon Battista Alberti, l’Archivio di Stato, il Centro d’Arte Grafica Il Bisonte e l’Istituto Francese.
Questo pomeriggio, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, si è svolta la solenne cerimonia per l’inaugurazione dei corsi 2015-2016 alla presenza della vicesindaca e assessora all’educazione Cristina Giachi, del rettore Alberto Tesi, del professor Paolo Marcellini (presidente del comitato scientifico).
La prolusione è stata affidata al professor Guido Bastianini dell’Istituto Papirologico G. Vitelli.
"La nostra offerta formativa ha un livello altissimo – ha sottolineato nel suo intervento la vicesindaca Giachi – perché nasce dalla condivisione del progetto, degli intenti e degli obiettivi con l’Università di Firenze.
La nostra città non può fare a meno di una dimensione di educazione permanente della popolazione che non si trova più in età scolare.
Conoscere la città, le scienze, la cultura; imparare, possibilmente insieme, traendo spunto e suggestione dal concittadino che impara accanto a noi, è un modo per essere cittadini consapevoli".
Come sempre i corsi saranno tenuti da docenti universitari e da docenti esperti della materia con specifico incarico professionale. Le iscrizioni si sono aperte il 1 ottobre e si chiuderanno il 29 gennaio2016.
Le quote d’iscrizione sono rimaste invariate. Anche quest’anno il programma è molto ricco e articolato: 57 corsi di ascolto e 24 laboratori. I corsi d’ascolto sono di 10 o 20 ore e le lezioni durano 2 ore ciascuna.
Quest’anno sarà possibile approfondire anche temi inerenti la storia contemporanea, i nuovi equilibri socio economici e molti altri argomenti di grande attualità.
I singoli laboratori hanno durata da un minimo di 20 ore a un massimo di 50.
Questi comprendono le discipline pittoriche, modellato, incisione e arti minori, informatica, fotografia, teatro, coro e, appunto, scrittura creativa e photoshop.
Tra le novità di quest’anno, ci saranno due laboratori di approfondimento della lingua e cultura francese e un laboratorio scrittura creativa per il teatro musicale e l’operetta.
Gli iscritti nello scorso anno accademico erano 2.145 (3/4 dei quali donne), di cui 276 si sono iscritti per la prima volta.
Grazie a delle convenzioni con vari enti, istituzioni e teatri anche quest’anno le persone iscritte potranno usufruire di riduzioni sul biglietto d’ingresso per spettacoli teatrali e musicali.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa
<< Indietro