"Nonostante quella di INSIEME PER MONTELUPO sia un tipo di opposizione che ama misurarsi sui contenuti concretamente vicini alle necessità dei cittadini , e non attardarsi in schermaglie polemiche sterili, non può fare a meno di esternare la propria forte delusione per un modo di interpretare il ruolo del Consiglio comunale che ci pare assai sottovalutato da parte della Giunta , riducendo in modo troppo vistoso le occasioni di confronto.
Noi pensiamo che anche soltanto per l’attuazione dell’indirizzo politico della maggioranza che guida , il Sindaco dovrebbe sentire la necessità di convocare più frequentemente il Consiglio comunale; non ci sembra che manchino gli argomenti al punto da saltare i mesi di settembre e ottobre, con una prassi che altrove non si riscontra .
Esistono quattro gruppi di opposizione politicamente non omogenei, e sarebbero a nostro avviso sufficienti anche le sollecitazioni che pervengono distintamente dagli atti di ciascuno a far nascere quest’esigenza di rispetto istituzionale: il Consiglio comunale si convoca riconoscendone il ruolo di consesso cittadino rappresentativo , non si cerca di ridurlo ad un ingombrante soprammobile con metodi centralisti mutuati dal renzismo imperante.
Non ci si venga a eccepire che le sedute hanno un costo , come fossimo parte di una casta privilegiata che localmente non esiste a livello di deten tori di cariche pubbliche elettive , perché oltre alla doverosa sottolineatura che le poche spese vive sono da considerare costi per il funzionamento della democrazia e non della burocrazia, saremmo pronti a controbattere e a far sapere che l’elargizione unilaterale di un contributo , anche modesto e senza previsioni regolamentari , in favore di questo o quel soggetto vicino alla maggioranza , ha costi ben più onerosi per la cittadinanza rispetto ad una seduta consiliare".
Daniele Bagnai, Gruppo consiliare INSIEME PER MONTELUPO
